Borsa Italiana sospende le negoziazioni sulle azioni di Iliad. La decisione a seguito della loro sospensione nel mercato di riferimento, ovvero sulla piazza finanziaria di Parigi, e relativamente all’offerta pubblica di acquisto lanciata da Xavier Niel.
Al termine dell’offerta finalizzata al delisting, Niel ha oltre il 96% di Iliad, emerge da una nota dell’Autorità dei mercati finanziari francese.
Nel dettaglio Niel ha direttamente il 96,58% del capitale e circa il 94,17% dei diritti di voto, soglie che consentono all’offerente di avviare la procedura di delisting dalla Borsa di Parigi.
“La sospensione della quotazione delle azioni di Iliad verrà mantenuta fino a nuovo avviso”, riporta la nota della Borsa francese.
Il finanziere francese aveva lanciato la sua Opa attraverso la sua holding HoldCo II. Un’offerta da 182 euro per azione (3,14 miliardi complessivi), che rappresenta un premio molto generoso e pari al 61% rispetto all’ultimo prezzo prima dell’offerta e che valorizza il gruppo 10,85 miliardi di euro. Ora come era nelle intenzioni di Niel potrà avviare le operazioni di delisting dalla borsa di Parigi.
Nel prospetto informativo dell’Opa si spiegano i motivi dell’operazione, a partire dalla “necessità di un incremento degli investimenti essenziali per il perseguimento e lo sviluppo delle tecnologie del futuro (fibra e 5G soprattutto). Tutti gli scenari sono aperti: vendita, fusione o ritorno in Borsa.