È stata pubblicata la seconda “Asta Digitale Consip (Adc)”, la nuova modalità completamente digitale di incontro tra domanda della PA e offerta degli operatori economici (abilitati al Sistema dinamico di acquisto – Sdapa). La gara è finalizzata alla drastica riduzione dei tempi e alla sostanziale contemporaneità tra offerta e aggiudicazione, tema fondamentale in ambito tecnologico per evitare l’obsolescenza dei prodotti offerti e per stimolare la partecipazione anche di Pmi.
Dopo il successo della prima “Asta Digitale Consip” (Adc) per Pc Portatili– bandita lo scorso 6 maggio e aggiudicata in appena 48 giorni – anche la nuova Asta Digitale è rivolta all’acquisto di Pc portatili per la PA.
Oggetto della procedura è la fornitura di 28.840 Pc portatili – comprensivi di accessori, servizi e monitor addizionali – sulla base di un fabbisogno raccolto presso 5 primarie amministrazioni pari a un valore complessivo a base d’asta di 33 milioni di euro.
L’iniziativa, suddivisa in otto lotti, sarà aperta per 15 giorni, durante i quali gli operatori economici, abilitati al bando “Ict” del Sistema dinamico di acquisto (Sdapa), potranno presentare offerta per uno o più lotti.
Cos’è l’asta digitale
L’Asta Digitale Consip (Adc) è un nuovo strumento di acquisto, che si affianca a quelli già operativi da tempo (Convenzioni, Accordi quadro, Mepa, Sdapa, Gare in Asp) e rappresenta uno strumento particolarmente adatto per gli acquisti con fabbisogni ricorrenti e diffusi, che favorisce snellimento delle procedure di acquisto, ottimizzazione dell’incontro fra domanda e offerta, velocità nel time-to-market, miglioramento della qualità del servizio, ampliamento della partecipazione delle imprese, in particolare le Pmi.