Calano le vendite di pc nel mondo. A dirloi risultati premilinari di Gartner che evidenziano, nel terzo trimestre 2012, 87,5 milioni di unità vendute e un calo del 8,3% per cento rispetto al terzo trimestre del 2011. “Il rallentamento del pc consumer ha giocato un ruolo importante nel declino complessivo mercato – spiega Mikako Kitagawa, analista di Gartner – Inoltre terzo trimestre è stato una periodo di transizione prima dell’avvento di Microsoft Windows 8, altro motivo che rallentato le forniture”.
“I retailer sono prudenti sugli ordini – puntualizza ancora Kitagawa – Fino alla fine di settembre, i rivenditori si sono impegnati a sgombrare l’inventario in anticipo rispetto al lancio di Windows 8. E comunque Windows 8 non avrà un impatto immediato sul mercato dato che che, nel settore business, l’adozione del nuovo sistema operativo non sarà immediata”.
Al primo posto tra i produttori si attesta per la prima volta Lenovo, il cui market share è del 15,7% a fronte del 15,5% di HP. A premiare Lenovo le politiche di acquisizione e le strategie aggressive sui prezzi che hanno permesso significativi aumenti nelle quote di mercato in tutte le regioni. HP ha invece perduto lo scettro per la prima volta dal 2006. L’azienda sta attualmente ristrutturando le attività legati a pc, tablet e stampanti con l’obiettivo di raggiungere un migliore equilibrio tra l’aumento della quota di mercato e la protezione dei margini. Dell, che occupa la terza posizione, è stata protagonista del calo più rapido in tutto il mondo. La società si sta trasformando sempre più in un fornitore di soluzioni piuttosto che restare produttore di pc.
Per quanto rigiarda le regioni, Gartner rileva negli Usa vendite di pc pari a 15,3 milioni di unità (-13,8% allo stesso periodo dell’anno precedente). “Il terzo trimestre è storicamente guidato delle vendite ‘back-to-school’, ma le forniture di pc quest’anno non sono salite nemmeno in sequenza con il secondo trimestre 2012 – prosegue Kitagawa – Le vendite di pc professionali negli Stati Uniti hanno iniziato a rallentare nel secondo trimestre di quest’anno e il trend è continuato anche nel terzo”.
Quattro dei primi cinque vendor nel mercato americano hanno subito cali di vendite. HP ha mantenuto la prima posizione sul mercato statunitense nonostante un calo del 19,3%. Lenovo è stato l’unico vendor tra i primi cinque ad aumentare le vendite. Sia Acer sia Toshiba hanno diminuito drasticamente le forniture a causa delle difficoltà del mercato consumer.
Le vendite di pc in Emea sono pari a a 25,8 milioni di unità con un calo del 8,7% per cento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. “Dopo due trimestri consecutivi di crescita, il mercato ha visto il peggiore calo degli ultimi quattro anni – evidenzia Ranjit Atwal, research director di Gartner – La mancanza di innovazione, combinata al difficile contesto economico, ha portato il consumatore a decidere di passare ad altri dispositivi.”
Anche se HP ha perso quote di mercato nel terzo trimestre del 2012, ha comunque mantenuto il podio. Lenovo ha realizzato le migliori performance del trimestre con una crescita a due cifre, trainata dal mercato centro orientale; Asus si attesta al quarto posto e Dell è scesa al quinto.
In Asia / Pacifico le spedizioni di pc hanno raggiunto 31,3 milioni di unità nel terzo trimestre del 2012, un calo 5,6% rispetto al terzo trimestre del 2011. La debolezza della domanda è stata determinata dal fatto che i potenziali acquirenti hanno deciso di ritardare i loro acquisti a causa del rallentamento dell’economia.
In America Latina le vendite hanno superato 9,7 milioni di unità nel terzo trimestre del 2012, un calo del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso mentre in Giappone si registra una calo del 5,4% a causa della flessione del segmento consumer.
