Iliad Holding ha collocato il 13 ottobre un’emissione obbligazionaria in quattro tranche da circa 3,7 miliardi di euro presso investitori europei ed americani. Come sottolinea una nota del gruppo francese “con l’emissione Iliad Holding inaugura con successo la sua entrata nel mercato high-yield’‘. Si tratta “della più importante emissione di bond high-yield da parte di un emittente europeo finora nel 2021 e della maggiore emissione di un gruppo di telecomunicazioni europeo dall’ottobre 2017”, prosegue la nota.
L’operazione è costituita da tranche in euro e in dollari. Nel dettaglio le due tranche in euro sono costituite da 1,1 miliardi di euro a scadenza 5 anni, con coupon al 5,125% e da 750 milioni di euro a 7 anni con 5,625%. Le tranche in dollari sono composte da 1,2 miliardi di dollari a 5 anni, con coupon del 6,5% (cioè circa il 5% in euro equivalenti) e da 900 milioni di dollari a 7 anni, con un coupon del 7% (cioè circa 5,3% in equivalenti euro). L’operazione – sottolinea un comunicato – ‘ha incontrato una forte domanda che ha permesso a Iliad Holding di ottimizzare il costo del finanziamento a circa il 5,3% in media per una maturità media di circa 6 anni”.
Inoltre, evidenzia la società, “il successo dell’operazione testimonia il sostegno degli investitori alla decisione di procedere al delisting di Iliad Sa e delle solide prospettive di sviluppo del gruppo in Europa”.
Bnp Paribas, BofA Securities Europe, Credit Agricole Corporate and Investment Bank, Credit Industriel e Commercial, Credit Suisse Bank (Europe),Jp Morgan Ag, Jp Morgan Securities, Landesbank Hessen-Thuringen Girozentrale, Natixis, Raiffeisen Bank International AG, RB International Markets (Usa), Smbc Nikko Capital Markets Europe GmbH, Société Générale, UniCredit Bank Ag e UniCredit Capital Markets sono i Joint Bookrunners dell’operazione.