Ibm Security punta ad ampliare il portafogli di offerte per le aziende scommettendo su soluzioni basate sull’Intelligenza artificiale. L’azienda annuncia infatti i piani per acquisire ReaQta, fornitore europeo specializzato in sicurezza degli endpoint basata su AI, espandendo così le capacità di Ibm nell’identificare e gestire le minacce informatiche.
Soluzioni smart per minacce smart
L’aggiunta di ReaQta al portafoglio di Ibm Security arricchirà l’offerta dell’azienda americana nel mercato dell’Extended Detection and Response eliminando in tempo reale anche le minacce più sofisticate. L’acquisizione è in linea con la strategia di Ibm volta a fornire soluzioni di sicurezza basate su un approccio aperto ed esteso a strumenti, dati e ambienti cloud ibridi.
Con il processo di acquisizione, ReaQta – società fondata da un gruppo di esperti di sicurezza informatica, AI e Machine Learning, i founder sono italiani, l’azienda è nei Paesi Bassi con uffici anche a Singapore ed Hong Kong. – si unirà alla business unit Ibm Security e le soluzioni di sicurezza endpoint di ReaQta entreranno a far parte del portafoglio di offerta di Ibm.
Nuova suite di soluzioni Xdr
Contestualmente, Ibm annuncia anche una nuova suite di soluzioni Xdr in cui saranno incluse le soluzioni ReaQta, denominata Ibm QRadar Xdr. La nuova suite offre un software basato sulla piattaforma Cloud Pak for Security e comprende funzionalità fondamentali di rilevamento, analisi e risposta alle minacce per aiutare gli analisti di sicurezza ad abbattere i silos connettendosi direttamente ai vari strumenti di sicurezza, senza spostare i dati.
Le nuove funzionalità aiuteranno a semplificare il rilevamento delle minacce sia in ambienti cloud che on premise, stabilendo uno dei più grandi ecosistemi Xdr del settore.
Inoltre la suite fornirà una visibilità completa ai team di security oltre all’automazione di cui hanno bisogno per agire rapidamente. Come parte della suite, Ibm introdurrà anche Xdr Connect che permetterà alle aziende di automatizzare il rilevamento e la risposta alle minacce attraverso gli strumenti già esistenti, aiutandole in questo modo a capitalizzare gli investimenti esistenti sulla sicurezza.