AdWords Express, Pmi online anche senza sito

Pubblicato il 18 Ott 2012

Arriva anche in Italia AdWords Express, una soluzione disegnata da Google e destinata alle Pmi, per promuovere il proprio business sul web anche senza la necessità di un sito internet.

Dopo il lancio de “La Mia Impresa Online.it”, Google prosegue nel suo impegno per rendere più semplice immediato l’accesso delle PMI agli strumenti dell’economia digitale con AdWords Express. Grazie a AdWords Express chiunque, da un piccolo negoziante, a un’impresa locale o un libero professionista, potrà promuovere la propria attività online in pochi minuti. E’ sufficiente selezionare una categoria merceologica, scrivere un breve testo di annuncio e impostare il proprio budget mensile.

L’annuncio verrà quindi mostrato alle persone più indicate, quelle cioè che effettueranno una ricerca pertinente all’annuncio e all’attività merceologica scelta. Come per AdWords anche con AdWords Express gli annunci verranno visualizzati gratuitamente sopra o accanto ai risultati di ricerca di Google (o sulle mappe di Google) e gli inserzionisti pagheranno solo quando qualcuno farà effettivamente click sull’annuncio.

Anche chi non ha un sito internet potrà utilizzare AdWords Express indirizzando i potenziali clienti alla propria pagina gratuita Google Places. Infine per chi necessita di un supporto guidato, gratuito e senza impegno, Google ha messo a disposizione un centro di assistenza e un team di specialisti dedicato al nuovo servizio raggiungibile al numero verde 800 930 825.

Secondo un recente studio dell’Ocse fino al 13% del valore generato dalle aziende negli Stati Uniti nel 2010 è riconducibile al web. In Italia i valori sono sensibilmente inferiori, con ampi margini di crescita. Il contributo che Internet fornirà al nostro Paese nel 2015 oscillerà tra il 3,3% e il 4,3% del Pil. Nel concreto le Pmi attive in rete hanno registrato una crescita media dell’1,2% dei ricavi negli ultimi tre anni, rispetto a un calo del 4,5% di quelle offline e un’incidenza di vendite all’estero del 15% rispetto al 4% delle offline (fonte Fattore Internet).

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