Favorire la realizzazione di sedi e laboratori innovativi legati alla tecnologia 4.0 per spingere la formazione di competenze professionali degli Its (Istituti tecnici superiori) e potenziare la sinergia con il mondo delle imprese. Questo l’obiettivo degli incentivi messi in campo dal Mise, 15 milioni di euro.
“Incentivare la formazione altamente specializzata di giovani che escono dalle scuole superiori è una priorità per questo governo – sottolinea il ministro Giancarlo Giorgetti – per favorire la competitività del sistema produttivo del Paese. Un tassello importante che è anche uno degli obiettivi previsti dal Pnrr. Dal primo giorno ho posto un’attenzione particolare nei confronti degli Its, ancora poco conosciuti in Italia ma che rappresentano all’estero una risorsa fondamentale per alcuni settori industriali e una grande opportunità di occupazione per tanti giovani bravi che scelgono un percorso non universitario”.
Gli Its avranno tempo fino al 3 dicembre per richiedere le agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali, materiali e immateriali, macchinari e servizi che rientrano nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0. I 15 milioni di euro di incentivi verranno concessi attraverso un contributo, nella misura del 50% delle spese ammissibili per investimenti nel biennio 2020-2021 non inferiori a 400 mila euro.
“Sono sempre più convinto – prosegue il ministro – che senza formazione non possa esserci progresso e sviluppo. È importante rafforzare la capacità di innovazione e di formazione garantita dagli istituti scolastici perché soltanto offrendo percorsi più ampi ai giovani che si preparano a entrare nel mondo del lavoro sarà possibile far emergere quelle professionalità che il mondo delle imprese richiede per vincere la sfida della transizione digitale e green”.