L’INIZIATIVA

Vodafone a supporto di startup e pmi hi-tech: al via il bando “Action for 5G”

Giunto alla quinta edizione, il contest mira a individuare i progetti che possano contribuire allo sviluppo del nuovo standard mobile in Italia. Alle idee più promettenti verrà offerto supporto economico, tecnico e commerciale per una buona riuscita sul mercato

Pubblicato il 22 Nov 2021

vodafone

Dare tutto il sostegno possibile alle startup e alle piccole e medie imprese impegnate con le loro idee e i loro progetti nello sviluppo del 5G in Italia. È questo l’obiettivo di Action for 5G, il bando promosso da Vodafone, giunto alla quinta edizione, per il quale è ora possibile presentare domanda. Per le imprese italiane o internazionali che intendano sviluppare in Italia il proprio progetto sarà possibile candidarsi da oggi fino al primo febbraio 2022. L’iniziativa, che dal 2017 ha consentito la valutazione di 1.800 progetti, di cui 15 sono stati finanziati, è realizzata in collaborazione con PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico. Con l’apertura delle candidature per la quinta edizione di Action for 5G Vodafone annuncia anche i vincitori del contest per il 2021: Eutronica e Smart-I.

Il bando Action for 5G

Alle realtà che supereranno la fase di selezione e arriveranno in finale Vodafone offre un vero e proprio servizio di tutoring orientato a uno sviluppo di successo sul mercato: dal sostegno economico a quello commerciale, passando per il supporto tecnico e tecnologico, tutto orientato all’obiettivo di sviluppare al meglio i progetti. Un impegno che prevede l’assistenza nella fase di progettazione, quella per la realizzazione dei prototipi, fino alla messa in campo della prima release sul mercato e alla sua validazione con i clienti finali. Per questo scopo l’operatore mette a disposizione di startup e Pmi, oltre al sostegno finanziario, anche la propria consulenza e servizi dedicati, aprendo le porte del proprio Open Lab con edge computing 5G, e un ecosistema di clienti e partner a fianco dei quali realizzare le proprie idee di business.

Gli ambiti di riferimento dei progetti

 Per accedere al programma Action for 5G sarà necessario che i progetti proposti si distinguano per l’utilizzo delle caratteristiche distintive del 5G: quindi la latenza al millisecondo per comunicazioni interattive e ultra-affidabili, il Multi-access Edge Computing (Mec) per soluzioni altamente scalabili, di intelligenza distribuita e orchestrazione di oggetti connessi e collaborativi, e l’Ultra-Mobile Broadband per un’elevata velocità di connessione dai dispositivi mobili.

Tra i settori di mercato per i quali sarà possibile per le startup presentare i propri progetti ci sono tutti quelli “più promettenti” per il 5G, come ad esempio la riabilitazione o le visite specialistiche a distanza nel campo dell’healthcare, fino ad arrivare alla diagnostica e alla gestione delle emergenze. In primo piano anche il Wellbeing, quindi tutte le idee che intendano sfruttare le potenzialità del 5G per iniziative che mettano al centro il benessere psico-fisico e sociale degli utenti. Nel campo della sostenibilità e della green economy sarà possibile proporre progetti per la gestione “smart” delle reti di distribuzione dell’energia, ma anche per la protezione e salvaguardia del territorio grazie alle nuove tecnologie e per la mobilità di nuova generazione. Alcuni esempi nel campo del retail, quindi della vendita al dettaglio possono essere quelli che offrono nuove esperienze d’acquisto più coinvolgenti ai clienti, da quelle multi-sensoriali a quelle personalizzate. Ovviamente ci sarà spazio anche per l’utilizzo del 5G nell’entertainment, uno dei campi in cui il nuovo standard può dispiegare le sue potenzialità in molti modi, ad esempio anche attraverso l’utilizzo di dispositivi indossabili, e nell’informazione.

Come candidarsi e il workshop

 Per proporre la propria partecipazione al programma di Vodafone Business basterà sottoscrivere il form di registrazione sul sito www.actionfor5g.it. E per tutti coloro che volessero avere più informazioni sarà possibile partecipare a un workshop ad hoc, che sarà utile per approfondire i temi legati al nuovo standard e interagire con gli esperti di Vodafone. Il workshop si svolgerà il 14 dicembre con un webinar online, nel quale si parlerà di come il 5G sia un abilitatore di nuovi servizi innovativi e di quanto il programma Action for 5G sia una reale opportunità anche attraverso la testimonianza di Filippo Piatti, co-founder di Artiness, e di Matteo Valoriani, CEO di FifthIngenium, due startup che si sono aggiudicate il bando nelle edizioni degli anni passati. Ci saranno poi interventi di esperti del settore sull’ecosistema di innovazione in Italia e sulle opportunità per far crescere il proprio business. Ci sarà inoltre la possibilità di prenotare – attraverso la propria area personale nel sito dedicato – un incontro individuale per confrontarsi direttamente con il team Action for 5G e gli esperti Vodafone.

I vincitori dell’edizione 2021

L’edizione del bando appena conclusa ha selezionato come vincitori – che sono dunque entrati nella fase di “Sviluppo del Prodotto in 5G” – due progetti. Eutronica sta realizzando il prototipo di una nuova generazione di Autonomous Mobile Robot, il 5Gjobot, che ha la caratteristica di adattarsi ai cambiamenti ambientali e di consentire la massima efficienza in fase di installazione: si tratta di robot che potranno collaborare in real-time tra loro e interagire con i sensori circostanti, contando così su un sistema di navigazione ancora più performante e affidabile. Smart-I sta realizzando un prototipo in grado di sfruttare il 5G e l’intelligenza artificiale per il rilevamento e il blocco immediato della circolazione di veicoli non autorizzati o che stanno effettuando manovre pericolose per la mobilità cittadina.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati