Dare tutto il sostegno possibile alle startup e alle piccole e medie imprese impegnate con le loro idee e i loro progetti nello sviluppo del 5G in Italia. È questo l’obiettivo di Action for 5G, il bando promosso da Vodafone, giunto alla quinta edizione, per il quale è ora possibile presentare domanda. Per le imprese italiane o internazionali che intendano sviluppare in Italia il proprio progetto sarà possibile candidarsi da oggi fino al primo febbraio 2022. L’iniziativa, che dal 2017 ha consentito la valutazione di 1.800 progetti, di cui 15 sono stati finanziati, è realizzata in collaborazione con PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico. Con l’apertura delle candidature per la quinta edizione di Action for 5G Vodafone annuncia anche i vincitori del contest per il 2021: Eutronica e Smart-I.
Il bando Action for 5G
Alle realtà che supereranno la fase di selezione e arriveranno in finale Vodafone offre un vero e proprio servizio di tutoring orientato a uno sviluppo di successo sul mercato: dal sostegno economico a quello commerciale, passando per il supporto tecnico e tecnologico, tutto orientato all’obiettivo di sviluppare al meglio i progetti. Un impegno che prevede l’assistenza nella fase di progettazione, quella per la realizzazione dei prototipi, fino alla messa in campo della prima release sul mercato e alla sua validazione con i clienti finali. Per questo scopo l’operatore mette a disposizione di startup e Pmi, oltre al sostegno finanziario, anche la propria consulenza e servizi dedicati, aprendo le porte del proprio Open Lab con edge computing 5G, e un ecosistema di clienti e partner a fianco dei quali realizzare le proprie idee di business.
Gli ambiti di riferimento dei progetti
Per accedere al programma Action for 5G sarà necessario che i progetti proposti si distinguano per l’utilizzo delle caratteristiche distintive del 5G: quindi la latenza al millisecondo per comunicazioni interattive e ultra-affidabili, il Multi-access Edge Computing (Mec) per soluzioni altamente scalabili, di intelligenza distribuita e orchestrazione di oggetti connessi e collaborativi, e l’Ultra-Mobile Broadband per un’elevata velocità di connessione dai dispositivi mobili.
Tra i settori di mercato per i quali sarà possibile per le startup presentare i propri progetti ci sono tutti quelli “più promettenti” per il 5G, come ad esempio la riabilitazione o le visite specialistiche a distanza nel campo dell’healthcare, fino ad arrivare alla diagnostica e alla gestione delle emergenze. In primo piano anche il Wellbeing, quindi tutte le idee che intendano sfruttare le potenzialità del 5G per iniziative che mettano al centro il benessere psico-fisico e sociale degli utenti. Nel campo della sostenibilità e della green economy sarà possibile proporre progetti per la gestione “smart” delle reti di distribuzione dell’energia, ma anche per la protezione e salvaguardia del territorio grazie alle nuove tecnologie e per la mobilità di nuova generazione. Alcuni esempi nel campo del retail, quindi della vendita al dettaglio possono essere quelli che offrono nuove esperienze d’acquisto più coinvolgenti ai clienti, da quelle multi-sensoriali a quelle personalizzate. Ovviamente ci sarà spazio anche per l’utilizzo del 5G nell’entertainment, uno dei campi in cui il nuovo standard può dispiegare le sue potenzialità in molti modi, ad esempio anche attraverso l’utilizzo di dispositivi indossabili, e nell’informazione.
Come candidarsi e il workshop
Per proporre la propria partecipazione al programma di Vodafone Business basterà sottoscrivere il form di registrazione sul sito www.actionfor5g.it. E per tutti coloro che volessero avere più informazioni sarà possibile partecipare a un workshop ad hoc, che sarà utile per approfondire i temi legati al nuovo standard e interagire con gli esperti di Vodafone. Il workshop si svolgerà il 14 dicembre con un webinar online, nel quale si parlerà di come il 5G sia un abilitatore di nuovi servizi innovativi e di quanto il programma Action for 5G sia una reale opportunità anche attraverso la testimonianza di Filippo Piatti, co-founder di Artiness, e di Matteo Valoriani, CEO di FifthIngenium, due startup che si sono aggiudicate il bando nelle edizioni degli anni passati. Ci saranno poi interventi di esperti del settore sull’ecosistema di innovazione in Italia e sulle opportunità per far crescere il proprio business. Ci sarà inoltre la possibilità di prenotare – attraverso la propria area personale nel sito dedicato – un incontro individuale per confrontarsi direttamente con il team Action for 5G e gli esperti Vodafone.
I vincitori dell’edizione 2021
L’edizione del bando appena conclusa ha selezionato come vincitori – che sono dunque entrati nella fase di “Sviluppo del Prodotto in 5G” – due progetti. Eutronica sta realizzando il prototipo di una nuova generazione di Autonomous Mobile Robot, il 5Gjobot, che ha la caratteristica di adattarsi ai cambiamenti ambientali e di consentire la massima efficienza in fase di installazione: si tratta di robot che potranno collaborare in real-time tra loro e interagire con i sensori circostanti, contando così su un sistema di navigazione ancora più performante e affidabile. Smart-I sta realizzando un prototipo in grado di sfruttare il 5G e l’intelligenza artificiale per il rilevamento e il blocco immediato della circolazione di veicoli non autorizzati o che stanno effettuando manovre pericolose per la mobilità cittadina.