Una contrazione del business domestico di Telecom Italia sia nel mobile che nel fisso è prevista da Equita in attesa dei conti del terzo trimestre che verranno pubblicati il prossimo 8 novembre.
Per il periodo luglio-settembre, la banca d’investimento milanese prevede che il colosso delle telecomunicazioni riporti ricavi per 7,23 miliardi di euro (-3,7%), un Ebitda (margine operativo lordo) di 3 miliardi (-5%) e un utile netto pari a circa 650 milioni di euro.
“Ci attendiamo che le operazioni domestiche registrino un peggioramento di top line sia nel mobile che nel fisso” hanno riferito ad alcune fonti di stampa gli analisti di Equita, che stimano un calo di oltre il 7% del fatturato in Italia, in costante discesa rispetto al -4% registrato nel secondo trimestre. La sim prevede infine un debito netto pari a 29,5 miliardi di euro che, a detta degli esperti, rende una vera sfida “l’obiettivo di portare il debito a 27,5 miliardi di euro a fine 2012”.