Profitti in discesa per Ericsson. La società ha chiuso il terzo trimestre con un calo dell’utile netto del 42% a 2,18 miliardi di corone (circa 251 milioni di euro), a causa anche delle perdite della jv ST-Ericsson. Un risultato che, seppur negativo, batte ampiamente le attese degli analisti, che stimavano profitti per soli 1,42 miliardi. Il fatturato della società, che ha ammesso di avere fatto fronte alle difficoltà denunciate dai mercati di Europa e Asia, è nel frattempo diminuito del 2% a 55,52 miliardi. Il gruppo svedese ha spiegato di avere registrato “minori vendite in Europa, Cina, Corea e Russia” e nonché una continua flessione del settore delle attrezzature Cdma.
Il ceo Hans Vestberg ha ammesso che la redditività “non è stata non soddisfacente”, ma che Ericsson continuerà a cercare una maggiore efficienza anche tramite riduzione dei costi per migliorare i risultati