Apple fa il pieno di ricavi e utili nel quarto trimestre dell’anno fiscale, ma non basta per restare al passo di Samsung, che consolida la sua leadership nel mercato degli smartphone, con una quota del 31,3%, più del doppio di quella di Cupertino. Sulla performance di Apple pesano soprattutto le vendite sotto le stime dell’iPad, mentre l’iPhone rappresenta ormai più della metà dei ricavi. Anche se Samsung vola sulle ali del Galaxy, che surclassa lo smartphone di Cupertino con 56,3 milioni di Galaxy venduti, a fronte dei 26,9 milioni di iPhone, e chiude il terzo trimestre con utili e ricavi raddoppiati. Ma sulla casa coreana pesa l’ombra delle dispute giudiziarie legate alla guerra dei brevetti con Cupertino, che potrebbero costarle molto caro in caso di sconfitta nelle aule giudiziarie.
Apple ha chiuso il quarto trimestre dell’esercizio fiscale con ricavi per 35,96 miliardi di dollari (+27%) e utili netti per 8,2 miliardi (+24%). La domanda per iPhone – 26,9 milioni di esemplari venduti, sopra le stime di 25 milioni – è aumentata del 58% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e genera oggi il 48% dei ricavi complessivi. Ma a deludere il mercato sono stati gli iPad: ne sono stati venduti “appena” 14 milioni, in aumento del 26% rispetto allo stesso trimestre del 2011, ma 1,3 milioni in meno (-17%) rispetto al previsto. I ricavi derivanti dagli iPad hanno raggiunto quota 7,51 miliardi, in aumento del 9% rispetto all’anno scorso.
Nelle contrattazioni afterhours, dopo la diffusione del bilancio, il titolo ha perso l’1,18%. E dire che il fatturato complessivo di Apple per l’anno fiscale, pari a 156,5 miliardi di dollari, supera quello di Microsoft, Google e di Facebook messi insieme.
C’è da dire che il trimestre terminato il 29 settembre non può ancora contare sul contributo di vendite dell’iPhone 5 e dell’iPad mini, appena lanciati sul mercato in vista dello shopping natalizio. Tra l’altro, ieri il Ceo Tim Cook ha detto che la produzione di iPhone 5 va a rilento, anche se l’azienda sta risolvendo i problemi della supply chain. Di certo i tempi di consegna dell’iPhone 5 sono lunghi perché la domanda è alta.
Apple ha inoltre venduto nel periodo considerato 4,9 milioni di computer e 5,3 milioni di iPod, quest’ultimo dato in contrazione.
Secondo stime di Idc, Samsung, il “nemico” di Apple, ha venduto 56,3 milioni di smartphone nello stesso trimestre, raggiungendo una quota di mercato del 31,3%, più del doppio di quella di Apple. “Siamo molto orgogliosi di terminare l’anno fiscale con risultati così sorprendenti”, ha commentato l’amministratore delegato Tim Cook, “con i migliori iPhone, iPad, iPod e Mac di sempre”. Di certo, l’avvento dell’iPad mini sul mercato ha frenato le vendite dei tablet già in commercio. Molti clienti hanno aspettato di vedere l’ultimo nato prima di decidersi ad acquistare. Per ora, il prezzo di 329 dollari dell’iPad mini è ben al di sopra dei 200 dollari fissati dai competitor, Amazon e Google, nella stessa fascia di prodotto.
Samsung ha chiuso il terzo trimestre con utili netti record di 6.600 miliardi di won (5,97 miliardi di dollari) in aumento del 91%. I profitti operativi salgono a 8,120 miliardi di won (7,4 miliardi di dollari), in rialzo del 91% rispetto a un anno fa sulle ali del Galaxy SIII. I ricavi si sono attestati a 56,6 trilioni di won (+26%).
La casa sudcoreana consolida la vetta della classifica mondiale per numero di smartphone venduti nel trimestre luglio-settembre, a quota a 56,3 milioni di pezzi, incluso il nuovo Galaxy S III (18 milioni di unità vendite, contro i 27 milioni dell’iPhone della Apple). Il fatturato della telefonia mobile è di 26.250 miliardi di won, la metà del fatturato totale. “Lo scenario del business resta difficile, persistono le incertezze economiche globali e le preoccupazioni per Usa e Europa”. Così ha commentato la situazione il vicepresidente senior, Robert Yi.
Anche la divisione display panel ha registrato una performance positiva, con ricavi per 8,46 miliardi di won, in aumento del 19%. Nel prossimo futuro Samsung prevede lo sbarco sul mercato di una nuova ondata di dispositivi mobili, che contribuiranno al suo business di processori e sensori di immagine per device mobili.
Accoglienza tiepida della trimestrale di Samsung da parte degli analisti, secondo cui l’azienda potrebbe aver toccato il suo apice in termini di utili. In prospettiva, i prezzi degli smartphone potrebbero calare sensibilmente, a causa della forte concorrenza nel settore. A preoccupare gli analisti di NH Investment & Securities anche i problemi giudiziari di samsung, coinvolta in una guerra all’ultimo sangue con Apple sui brevetti. Tallone d’Achille della casa coreana, secondo gli analisti, la debolezza dei suoi tablet in confronti all’iPad. Ci vorrà tempo prima che il Galaxy Tab possa competere veramente con la tavoletta di Cupertino, secondo gli analisti.