Il registro delle opposizioni per le utenze di telefonia mobile si appresta a vedere la luce. Lo ha annunciato il vice ministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto in audizione alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti. Dopo due anni di impasse l’iter per dare il via alla registrazione dei numeri telefonici mobili nel registro delle opposizioni per bloccare le chiamate indesiderate, si avvia alla conclusione. Secondo quanto annunciato da Pichetto “il percorso è completato e permette di dire che per fine gennaio o inizio febbraio, più probabilmente fine gennaio, potrà esserci la delibera di approvazione. La proposta regolamentare è stata già concordata per ricevere i pareri e poi procedere alla trasmissione al Consiglio dei ministri per la deliberazione e poi al presidente della Repubblica”.
La legge 205 del 3 dicembre 2021, entrata in vigore l’8 dicembre 2021, ha convertito, con modifiche ed integrazioni, il decreto legge 139/2021, il cosiddetto decreto Capienze. La legge in questione ha apportato, tra le altre, modifiche alla legge 5/2018 rimasta in parte inattuata per mancanza del necessario Dpr il cui iter si era impantanato al Senato dal 2020.