In flessione le quote di mercato di Apple sul mercato dei tablet nel terzo trimestre dell’anno. Sul calo di vendite di Cupertino pesa il lancio dell’iPad mini, in commercio da fine ottobre: i consumatori hanno aspettato l’uscita del nuovo prodotto prima di decidere cosa acquistare. A beneficiare del rallentamento di Apple nel terzo trimestre i tablet targati Android. Ma la ripresa di Apple è già avviata, visto che nei primi tre giorni dopo il lnacio dell’iPad mini sono stati venduti 3 milioni di pezzi, il doppio di quelli commercializzati all’esordio lo scorso mese di marzo del modello precedente targato Cupertino, munitio di funzione wi-fi 3G. La domanda di nuovi iPad mini ha superato l’offerta in diversi paesi, creando lunghe liste d’attesa che sono in via di smaltimento. Secondo stime di Idc, nel quarto trimestre le vednite di iPad torneranno a volare.
Tornando al terzo trimestre, secondo Idc le vendite globali di tablet hanno raggiunto quota 27,8 milioni di unità nel terzo trimestre, a fronte di 18,6 milioni di pezzi dell’anno scorso.
“Dopo un secondo trimestre molto positivo, Apple ha registrato un rallentamento della crescita di vendite, dovuto all’attesa dell’iPad mini”, ha detto Tom Mainelli, research director, tablets, di Idc. Nel periodo luglio-settembre Apple ha venduto 14 milioni di tablet, in diminuzione rispetto ai 17 milioni del secondo trimestre. Cupertino mantiene in ogni caso il primato del mercato dei tablet, con una quota del 50,4%, in flessione dal 68,2% nel secondo trimestre.
“Riteniamo che una grossa fetta di consumatori interessata ad acquistare tablet della Apple abbia aspettato l’uscita dell’iPad mini – aggiunge Mainelli – ora che l’iPad mini è uscito e che il vecchio iPad è pienamente compatibile con il 4G, prevediamo un quarto trimestre in grossa crescita per i tablet della Apple”. Apple ha venduto tre milioni di iPad mini e del nuovo iPad nei primi tre giorni di commercializzazione dei nuovi prodotti.
I principali competitor di Apple, vale a dire Samsung, Asus – che produce il Nexus 7 a marchio Google – e Amazon hanno tutti registrato un netto incremento dei volumi nel terzo trimestre.
Samsung si colloca al secondo posto della top five, ha venduto 5,1 milioni di tablet nel terzo trimestre, più del doppio rispetto a 1,2 milioni di unità vendute l’anno scorso. Amazon ha venduto 2,5 milioni di pezzi, a seguire Asus con 2,4 milioni di pezzi venduti. La cinese Lenovo ha venduto 400mila tablet nel terzo trimestre.
“Samsung si è avvantaggiata nel secondo trimestre – ha detto Ryan Reith, programme manager, mobility di Idc – L’azienda offre un’ampia gamma di tablet con schermi di diverse misure e colori, e ha stretto accordi con un numero maggiore di acquirenti in questo trimestre”.
La maggior parte dei competitor di Apple punta su Android e offre prodotti a prezzi molto più vantagguiosi rispetto all’iPad. La risposta di Apple è stata l’iPad mini, anche se il prezzo base di 329 dollari è molto superiore rispetto alla concorrenza del Kindle Fire HD di Amazon e del Nexus 7 di Google, che costano 199 dollari.
“Il prezzo base dell’iPad mini è piuttosto alto e lascia ampi margini di manovra ai vendor che puntano su Android”, dice Mainelli. Inoltre, il lancio di Windows 8 da parte di Microsoft mette ancor più pressione su Apple, secondo Idc. Oggi con Windows 8 i consumatori hanno una terza scelta nei tablet, secondo la società di analisi. Anche se il prezzo base del Surface fissato a 500 dollari è piuttosto salato.