Vehicle-sharing, nuovi modelli di viabilità, Nfc (Near Field Communication), Vehicle Smarthphone Integration, informazioni online in tempo reale sul traffico, sul consumo di energia e sui servizi ai cittadini, soluzioni eco-friendly, riduzione dell’inquinamento e sistemi di cooperativi intelligenti (per la riduzione degli incidenti), saranno solo alcuni dei temi trattati nella giornata di studio presso la Sala Auditorium del Politecnico di Milano, ed organizzata da Aict – Associazione per la Tecnologia dell’Informazione e delle Comunicazioni della Federazione Aeit in collaborazione con il Politecnico di Milano.
Ad aprire i lavori saranno Maurizio Mayer, Presidente Aict – Associazione per la Tecnologia dell’Informazione e delle Comunicazioni e il Matteo Pradella del Politecnico di Milano. Durante la giornata si susseguiranno gli interventi di numerosi esperti dei diversi settori coinvolti che forniranno una panoramica tecnica, economica e sociale quanto più completa possibile sullo stato e le tendenze della mobilità intelligente, pubblica e privata.
Gli interventi si concentreranno sulla presentazione delle attività attuali e future dei principali attori del settore della mobilità, come Fiat e Atm, delle infrastrutture di comunicazione, come Telecom Italia, e della ricerca, come il Cnr IeiitT, Poliedra, Sems e il Politecnico di Milano, con una particolare attenzione alla regione Lombardia e alla città di Milano.
Verranno approfonditi nei vari interventi, infatti, i progetti in atto nella regione Lombardia come il car-sharing ecologico (E-vai) il supporto Ict per l’Electrical Vehicle Sharing (Green Move) e il progetto strategico Ict dell’Expo 2015. Inoltre, Roberto Andreoli, Direttore Sistemi Informativi e delle Telecomunicazioni di Atm, interverrà sul concetto di smart cities legato al trasporto pubblico nella città di Milano, dalle tecnologie per l’infomobilità agli strumenti e alle piattaforme intelligenti per l’integrazione dei dati con l’obiettivo di fornire maggiore informazione ai passeggeri.
Obiettivo di questo incontro sarà quello di studiare una possibile gestione efficiente della tecnologia, dell’energia e delle telecomunicazioni che diventi la chiave dello sviluppo delle mobilità urbana, privata e pubblica, della città e dei suoi servizi al cittadino collegato con modalità innovative per l’abbattimento dei costi. Si tratta di un passaggio da semplici città a città intelligenti create intorno alle persone che le abitano e alle loro esigenze, ottimizzando i servizi e la qualità della vita, riducendo, però, i costi operativi.
Per rendere possibile tutto ciò bisogna adottare nuove strategie, nuove tecnologie e nuove modalità di gestione locali, regionali e nazionali.
“Quello a cui aspiriamo – commenta Maurizio Mayer Presidente Aict – è un nuovo approccio integrato che preveda una città intelligente in cui la mobilità urbana, privata e pubblica, si integri e si implementi al fine di diventare sostenibile sia a livello economico che di inquinamento, migliorando la qualità della vita dei cittadini. È infatti da considerare come solo riuscire ad integrare la rete di mezzi pubblici con il traffico automobilistico privato possa far risparmiare al cittadino-automobilista tempo, denaro e stress, migliorandone il rapporto con la città. Sarà quindi necessario spostare l’attenzione sulle nuove tecnologie presenti e sull’implementazione di queste a livello locale”.