Consentire a un milione di bambini e giovani entro il 2025 l’accesso all’apprendimento digitale, a strumenti, contenuti e programmi di sviluppo. È questo l’obiettivo del nuovo progetto di Ericsson che fa parte del “World Economic Forum-aligned Edison Alliance 1 Billion Lives Challenge”, il movimento globale formato da quarantacinque aziende leader del settore pubblico e privato.
I membri, tra cui appunto Ericsson, si impegnano a dare la priorità all’inclusione digitale come strumento fondamentale per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg) delle Nazioni Unite in modo che ogni persona possa partecipare pienamente all’economia e alla società digitali.
La “1 Billion Lives Challenge” promuove e valorizza l’impegno in termini di inclusione digitale da parte di governi, aziende e altre organizzazioni a livello globale.
Il nuovo commitment di Ericsson è stato presentato dal presidente e ceo dell’azienda, Börje Ekholm, in un discorso virtuale al Global Forum for Children and Youth. Ekholm ha spiegato le sfide affrontate da Ericsson per realizzare la sua mission: creare un mondo in cui la connettività illimitata migliora la vita, ridefinisce il business e apre la strada a un futuro sostenibile, un mondo in cui connettività illimitata significa possibilità illimitate.
Creare opportunità di lavoro basate sull’inclusione digitale
L’obiettivo sarà perseguito attraverso l’iniziativa Connect To Learn di Ericsson, che ha avuto un impatto positivo su oltre 200.000 bambini e giovani in più di 25 paesi in tutto il mondo dalla sua fondazione nel 2010.
L’iniziativa consente l’accesso a un’istruzione di qualità per le comunità svantaggiate e non connesse e istituisce una piattaforma digitale inclusiva con l’obiettivo di responsabilizzare la prossima generazione con competenze digitali, essenziali per il loro sviluppo socioeconomico. Mira inoltre a migliorare la parità di genere conferendo potere a donne e ragazze attraverso l’Ict.
“Al centro del purpose di Ericsson c’è la convinzione che la connettività crei delle opportunità per tutte le persone – spiega Ekholm – Riteniamo che sia una responsabilità dei governi e delle imprese lavorare insieme per costruire un futuro più equo per bambini e giovani: la connessione digitale è un fattore fondamentale in questo senso, garantendo che ogni giovane abbia accesso a una connessione Internet di qualità e possa acquisire le competenze necessarie per prosperare in un’economia digitale”.
“Ecco perché ci impegniamo a ridurre il digital divide e creare una società più equa – conclude – Questa è l’ultima pietra miliare per il programma Connect To Learn di Ericsson, che lavora da oltre 10 anni per promuovere l’inclusione digitale. Tuttavia, c’è ancora molto da fare. Chiediamo a partner, clienti, governi e Ong di unirsi a noi per impegnare le risorse necessarie per fare la differenza reale e duratura”.