Il presidente e ceo della spagnola Telefónica, José María Álvarez-Pallete, è il nuovo presidente della Gsma, incarico che manterrà fino a dicembre prossimo. Álvarez-Pallete erdeita il timone da Stéphane Richard di Orange Group che lascia l’incarico dopo tre anni di servizio: sul manager la scure della condanna nel processo Tapie-Credit Lyonnais che ha avuto come effetto anche la sua uscita di scena dalla compagnia francese con la nomina, nei giorni scorsi, della nuova ceo Christel Heydemann.
“Apprezziamo molto il supporto e la guida che Stéphane ha fornito durante il suo mandato. La sua leadership è stata costante e solidale durante un periodo difficile – commenta Mats Granryd, Direttore Generale, Gsma –. Guardando al futuro, rimaniamo impegnati nella nostra visione di sbloccare il potere della connettività in modo che le persone, l’industria e la società prosperino. È con grande piacere che diamo il benvenuto a José María mentre si unisce a noi per sostenere questa visione per il prossimo anno”.
In qualità di presidente del consiglio della Gsma, Álvarez-Pallete ne supervisionerà la direzione strategica con il supporto del vicepresidente del consiglio, Rima Qureshi, vicepresidente esecutivo e Chief Strategy Officer di Verizon.
“Sono molto orgoglioso di entrare a far parte del Gsma come Presidente del Consiglio, in rappresentanza dell’ecosistema mobile globale. Tecnologie come 5G, edge computing, cloud, sicurezza informatica, AI e IoT hanno ridefinito il modo in cui la società opera e interagisce online, aprendo la strada al metaverso, al web3 e a una nuova era digitale”, commenta il neo eletto preidente José María Álvarez-Pallete. “Tuttavia, una maggiore digitalizzazione deve includere una leadership responsabile per guidare la crescita, la creazione di posti di lavoro, la sostenibilità e accelerare l’inclusione digitale. Non vedo l’ora di supportare il Gsma ad affrontare questi problemi critici insieme con gli altri membri del board”.