Fatturato stabile e clienti in crescita per Fastweb. L’operatore chiude il terzo trimestre con ricavi stabili a 1.190 milioni rispetto ai 1.186 milioni di settembre 2011 (+0,3%, al netto dei ricavi da hubbing, sui quali l’azienda ha avviato una politica di riduzione programmata), “assorbendo – spiega una nota aziendale – anche la riduzione dei ricavi provenienti dalla rimodulazione delle tariffe di terminazione fissa, che sono state ridotte dall’Agcom nel corso dell’anno”. Il margine operativo lordo (Ebitda) è migliorato dell’1,1%, passando dai 351 milioni di settembre 2011 (al netto di partite straordinarie) ai 355 milioni di settembre di quest’anno, con un marginalità che si è attestata al 28,2% (Ebitda Margin).
In aumento del 9,2% la base clienti pari a 144 mila nuovi abbonati, che consentono di passare dai 1.560.000 clienti di fine settembre 2011 agli attuali 1.704.000. “Negli ultimi 12 mesi – prosegue la nota – l’operatore a banda larga ha registrato un numero di nuovi abbonati (net adds) più di tre volte superiore a quello conseguito un anno prima, ed è stato l’unico operatore del mercato italiano di banda larga a mostrare una dinamica positiva in tutti i trimestri dell’ultimo anno”.
Nel mese di settembre Fastweb ha annunciato il piano di espansione della rete in fibra: il potenziale sarà più che raddoppiato, passando dagli attuali circa 2 milioni di case e attività collegate in fibra diretta a oltre 5,5 milioni, raggiungendo una copertura nazionale di oltre il 20%. Il piano di espansione della fibra ottica incrementerà gli investimenti totali di Fastweb del 25%: l’investimento in rete e infrastrutture dell’operatore ammonterà a 2 miliardi nei prossimi 4 anni. I lavori sono già iniziati nelle città di Monza e Pisa e partiranno successivamente in altre 17 città, la cui copertura sarà completata entro il 2014, mentre a Milano si continuerà con l’utilizzo già diffuso dell’Ftth. Già alla fine del 2012, 40.000 famiglie italiane potranno godere dei vantaggi dei nuovi servizi a banda ultralarga Fastweb.
“Con questo piano di espansione – conclude la nota – Fastweb intende fare leva sul proprio posizionamento di unico operatore alternativo dotato di propria infrastruttura in fibra, più che raddoppiando il proprio potenziale in banda ultralarga e andando a cogliere la crescente domanda di connessioni a internet ad altissima velocità, stabili, di qualità”.