Siamo davvero un popolo di maniaci del telefonino? I dati dell’Osservatorio SuperMoney, unico portale italiano accreditato da Agcom per il confronto delle tariffe di telefonia e cellulari, confermano questo luogo comune e rivelano che è in atto una vera rivoluzione mobile: il 53% degli italiani ha uno smartphone e lo utilizza per navigare su internet. In altre parole, oltre la metà dei nostri connazionali consulta il web sul proprio dispositivo mobile. La percentuale sale poi ulteriormente, al 63%, nella fascia d’età compresa fra i 30 e i 40 anni.
L’analisi SuperMoney ha tenuto conto delle richieste di preventivo inoltrate sul portale ad ottobre sulle diverse offerte per l’accesso a Internet tramite smartphone, con e senza telefonino incluso in tariffa, suddivise per fasce d’età. I risultati mostrano che i trentenni sono la generazione più “smart”, abituata a un massiccio consumo telefonico e disposta anche a investire cifre medio-alte nell’acquisto di uno smartphone. La maggior parte di questi utenti (74%) utilizza il cellulare, oltre che per internet, anche per più di 100 minuti di conversazione al mese, mentre il 34% è impegnato al telefono per anche più di 250 minuti. I modelli più gettonati in questa fascia sono i Samsung, che ricevono il 46% delle preferenze.
L’iPhone è invece lo smartphone preferito dai ventenni. Il 57% dei ragazzi fra i 18 e 29 anni ha comprato un cellulare dotato di connessione internet e il 41% di loro ha scelto appunto il Melafonino. A sorpresa, in questa fascia del campione, emerge un interesse commerciale anche per i modelli Nokia (16%), probabilmente perché hanno costi più contenuti. L’attenzione al risparmio sembra essere, in generale, la caratteristica dei ventenni al telefono: effettuano poche chiamate (il 42% parla meno di 100 minuti al mese) ma inviano molti sms (quasi il 40% ne manda più di 5 al giorno).
Ma lo smartphone connesso a internet non è una prerogativa esclusiva dei più giovani. Anche il 51% degli utenti compresi fra i 40 e i 50 anni vuole controllare la mail, leggere news e accedere ai social network in mobilità. La percentuale diminuisce un po’ fra gli over 50, ma resta comunque consistente (42%). In questa fascia d’età, il consumo telefonico che non riguarda internet è costituito prevalentemente da chiamate, mentre circa l’80% del campione manda meno di cinque sms al giorno.
“Questi dati dimostrano che gli smartphone e le connessioni a internet in mobilità hanno raggiunto tutte le generazioni – commenta Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney – Si tratta di tecnologie trasversali, che non interessano soltanto i giovani “nativi digitali”: l’ampliamento del bacino di utenti rappresenta una sfida e un’opportunità sia per le case produttrici di telefonini, sia per le compagnie, che in futuro potranno puntare a offrire prodotti su misura per le diverse tipologie di utenti”.