Siemens ha annunciato l’acquisizione per 680 milioni di euro di Lms Intenational, fornitore belga di software di simulazione meccanotronica nel settore industriale, destinato in particolare aitest tecnologici nel segmento automative, aerospazio e energia. L’acquisizione arriva insieme all’annuncio di un ampio piano di ristrutturazione di Siemens, che prevede il taglio dei costi per 6 miliardi di euro entro il 2014. Il piano è stato annunciato ieri dopo la presentazione dei dati di bilancio, che evidenziano una flessione del 27% degli utili a 4,46 miliardi di euro, a fronte di ricavi per 78,3 miliardi, in progresso del 6,9%.
Nel quadro della ristrutturazione, Siemens, le cui attività spaziano dalle apparecchaiture elettriche ai treni ad alta velocità passando per gli scanner medicali alle lavatrici, ha reso noto che intende cedere i suoi asset nel mercato del trattamento delle acque, che genera ricavi annui per un miliardo di euro. Ad oggi la conglomerata tedesca non è riuscita a trovare acquirenti per il business elettrico di cui fa parte Osram.
La ristrutturazione “avrà un impatto sulla forza lavoro – ha detto l’amministratore delegato Peter Loescher – anche se al momento non posso quantificarlo”. La compagnia precisa che il piano prevede anche nuove acquisizioni e disinvestimenti nei settori i cui livelli di redditività resteranno al di sotto delle attese. Il mese scorso Siemens si è disfatta del business nel solare per rinforzare i comparti delle rinnovabili.