OPEN INNOVATION

Un hub hi-tech per la filiera dell’idrogeno: Deloitte lancia l’acceleratore per le startup

Obiettivo il sostegno allo sviluppo di progetti industriali per la transizione ecologica e digitale. Via alla call per partecipare al programma

Pubblicato il 03 Mar 2022

green economy, ambiente 3

Spinta allo sviluppo di soluzioni innovative per il consumo energetico. E’ questo l’obiettivo di Deloitte che attraverso la sua società Officine Innovazione lancia il GreenHydrogenTech Accelerator. Si punta a identificare progetti industriali in collaborazione con startup selezionate lungo tutta la value chain dell’idrogeno: dalla produzione al trasporto, dallo stoccaggio a un utilizzo creato attraverso energie rinnovabili. Via alla call per la partecipazione al programma.

In cosa consiste il progetto

Il progetto mette al centro l’idrogeno verde per una transizione guidata da un vettore energetico più pulito e sostenibile. Il GreenHydrogenTech Accelerator avrà il suo centro in Italia e si focalizzerà sullo sviluppo di progetti industriali concreti attraverso lo scouting internazionale delle startup, scaleup e dei progetti di ricerca più promettenti del settore, integrando la vision e le tecnologie di queste realtà emergenti con le competenze e gli asset forniti dai player partecipanti.

Il programma vede la partecipazione del gruppo Acea come main partner, l’Istituto Italiano di Tecnologia come Scientific Partner e l’Ecosystem Partner Smau.

Un progetto “trasversale” a più settori industriali

“Con il lancio del GreenHydrogenTech Accelerator attori di diversi settori industriali convergono per affrontare le sfide che ci attendono e ci accomunano – spiega Francesco Iervolino, Partner di Deloitte Officine Innovazione -, per un percorso di trasferimento tecnologico più efficace, e con il supporto non solo di Officine Innovazione ma anche degli esperti del network Deloitte in ambito green energy”.

“Un modello di consumo energetico come quello attuale, basato su combustibili fossili – dice ancora Iervolino – non è sostenibile nel lungo periodo e istituzioni e player internazionali stanno guardando a nuove forme di energia più pulite per risolvere problemi globali, dal cambiamento climatico alla diminuizione della biodiversità. Per accelerare questa transizione energetica e sviluppare soluzioni concrete è necessario investire nell’innovazione e creare un ecosistema coeso e innovativo tra attori della stessa value chain con una visione comune”.

“La partecipazione di Acea al programma GreenHydrogenTech Accelerator rappresenta un’altra tappa nella nostra strategia di Open Innovation e di Transizione Ecologica – dice Silvia Celani, responsabile Innovation del Gruppo Acea -. L’obiettivo è quello di coinvolgere startup innovative nazionali e internazionali in ottica di scouting e sperimentazione per lo sviluppo di soluzioni innovative per la Energy Transition”.

Il programma del GreenHydrogenTech Accelerator

Due i momenti principali in cui sarà articolato il programma: si articolerà in due momenti principali.

Innanzi tutto la Call4Startup: le candidature da parte di startup, scaleup e progetti di ricerca saranno aperte dal 3 marzo 2022 fino al 5 maggio 2022, sul sito web è disponibile il riferimento per candidarsi e i 9 trend di innovazione green hydrogen su cui si articola la ricerca.

Un roadshow digitale accompagnerà questa prima fase e permetterà alle startup, scaleup e ai progetti di ricerca più promettenti di incontrare il team del GreenHydrogenTech Accelerator e valutare se le soluzioni proposte rispondono alle esigenze dei player partecipanti.

Il secondo momento riguarda la selezione: a seguito della Call4Startup verranno analizzate le candidature e identificate le soluzioni innovative su cui definire dei progetti industriali che possano beneficiare delle competenze delle aziende, dei centri di ricerca e dell’ecosistema innovativo.

Il programma si concluderà con l’annuncio dei vincitori e la loro presentazione durante l’evento finale. I vincitori potranno usufruire di una sessione congiunta di mentorship dagli esperti Deloitte e dal team del Gruppo Acea per valutare tecnologie e business model e definire le successive fasi di sviluppo anche attraverso progetti industriali assieme ai player partecipanti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati