Contribuire al piano di digitalizzazione del sistema sanitario italiano, sviluppando nuovi servizi a favore del personale sanitario e dei cittadini per migliorare ulteriormente l’accesso alle cure: questo l’obiettivo del nuovo round di finanziamenti di 500 milioni di euro avviato dalla tech company Doctolib, la cui app oggi è utilizzata da 300.000 professionisti sanitari e da 60 milioni di pazienti in Europa.
Doctolib si rivolge da un lato ai professionisti sanitari, mettendo a disposizione servizi di nuova generazione per migliorare la propria attività, guadagnare tempo ed efficienza, assistere i pazienti al meglio e rafforzare la cooperazione tra colleghi. Allo stesso aiuta i pazienti ad accedere alle cure in modo più veloce, permettendo a ciascuno di trovare il medico più adatto e prenotare facilmente la propria visita con professionisti, ambulatori e ospedali.
Nuove soluzioni e strumenti di collaborazione fra medici
Con il nuovo round di finanziamenti, Doctolib potenzierà lo sviluppo di soluzioni dedicate allo sviluppo del business di gruppi ambulatoriali e grandi strutture ospedaliere, pubbliche e private, facilitandone l’accesso a tutti i pazienti. Inoltre lancerà un nuovo strumento di collaborazione tra medici: una soluzione di messaggistica istantanea che permetterà ai professionisti sanitari di consultarsi e scambiarsi informazioni e documenti in completa sicurezza.
Oggi Doctolib è già presente in alcuni dei maggiori ospedali italiani, grazie all’acquisizione di Appocrate, come il Policlinico Gemelli, il Fatebenefratelli Tiberina di Roma, il Centro diagnostico italiano di Milano, l’Humanitas di Torino, il Poliambulanza di Brescia, l’Ospedale generale regionale F. Miulli in provincia di Bari.
Nuovo sistema di messaggistica dottore-paziente e televisite per tutti
Tramite l’app Doctolib, oggi i pazienti possono condividere in sicurezza documenti sanitari con il proprio specialista, richiedere al medico di famiglia il rinnovo di farmaci continuativi, certificati o la visione di referti, senza doversi recare in ambulatorio. Grazie al nuovo round, Doctolib lancerà un sistema di messaggistica tra dottore e paziente per rendere la gestione e l’accesso alle cure ancora più semplici. Inoltre, forte di 15 milioni di televisite già completate, Doctolib prevede di rendere la funzione della televisita disponibile per tutti i cittadini entro la fine dell’anno.
Duecento posti di lavoro nei prossimi 12 mesi
A soli sei mesi dal lancio, i dipendenti di Doctolib in Italia sono già più di 200: il nuovo finanziamento fornirà un ulteriore impulso alla crescita, raddoppiando il team Italiano con 200 nuovi posti di lavoro nei prossimi 12 mesi, distribuiti tra le principali regioni Italiane. La priorità sarà data alle posizioni che lavorano al fianco di professionisti, ambulatori e ospedali, con l’obiettivo di fornire loro un servizio senza precedenti in Italia.
Sarà inoltre raddoppiato il Tech hub di Milano, arricchendolo delle professionalità necessarie a localizzare tecnologia e servizio, secondo le specificità della sanità pubblica e privata in Italia.