Sostenere la crescita e lo sviluppo delle migliori startup in ambito cleantech, quelle cioè impegnate a sviluppare tecnologie per ridurre l’impatto ambientale. E’ l’obiettivo che Vodafone Italia si prefigge di raggiungere nella sua nuova veste di corporate partner di Zero, l’accleratore di startup in ambito cleantech della Rete Nazionale Acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti, lanciata da Cdp Venture Capital. Main partner dell’iniziativa sono Eni, attraverso la scuola d’impresa Joule, LVenture Group ed Elis, mentre gli altri corporate partner sono Acea, Maire Tecnimont e Microsoft.
Nel campo della sostenibilità il Gruppo Vodafone è impegnato ad azzerare le proprie emissioni di gas a effetto serra e quelle da energia elettrica acquistata entro il 2030, per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero entro il 2040. “In Italia, prima tra le aziende di telecomunicazioni – si legge in una nota dell’operatore – Vodafone ha anticipato al 2025 gli obiettivi di zero emissioni proprie di gas a effetto serra, mentre la rete europea di Vodafone è oggi alimentata da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili”.
La call per startup dell’acceleratore è aperta: Zero selezionerà fino a 11 nuove startup early-stage ad alto potenziale e a “impatto zero” per l’ambiente con tecnologie, prodotti e servizi in grado di contribuire a raggiungere la neutralità climatica. Sarà possibile presentare le candidature entro il primo aprile direttamente online, accedendo al sito internet zeroacceleratorcleantech.com.