IL PIANO

Logistica, Msc inaugura Torino il polo hi-tech: al via 400 assunzioni

La struttura per la ricerca e sviluppo di software battezzata all’interno del Lingotto. La società punta soprattutto sui giovani formati all’Its Piemonte. Stanziati 1,5 milioni di euro per le competenze

Pubblicato il 06 Mag 2022

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Il gruppo Msc ha inaugurato a Torino, al Lingotto, la sede di Msc Technology, divisione tecnologica dell’azienda sulla parte movimentazioni merci: si tratta di 9 mila metri quadri di uffici su tre piani, dove sono già occupate 250 persone che diventeranno 650 entro la fine del 2023.

Gli investimenti di Msc sulla formazione

La maggior parte dei nuovi collaboratori (sono 70 i neoassunti) proviene dall’Its Piemonte, la scuola biennale post diploma di alta specializzazione, da Università e da altri enti di formazione. L’azienda ha stanziato 1,5 milioni di euro per la formazione entro il 2024. Agli effettivi si aggiungono poi 40 giovani che hanno intrapreso uno stage o un percorso di formazione per affiancare manager ed esperti e iniziare così la loro carriera nel mondo dell’It e delle tecnologie all’avanguardia per la logistica e la sicurezza. Gli studenti sono stati selezionati per entrare a far parte delle due Academy organizzate da Msc Technology e focalizzate sulla cybersecurity e sullo sviluppo di software. Dopo un periodo di training intensivo i ragazzi avranno l’opportunità di trasformare la loro esperienza formativa in un vero e proprio lavoro nel centro tecnologico della compagnia.

I progetti di sviluppo di Msc Technology prevedono una forte collaborazione con il Politecnico di Torino e la Facoltà di Informatica oltre che con le scuole di secondo grado, Its e gli enti formativi del territorio per attirare, trattenere e far crescere le professionalità e i giovani talenti che si formano a Torino e in Piemonte. Msc Technology è infatti ancora alla ricerca di nuove figure professionali per lo sviluppo di software, business intelligence, infrastruttura (reti e sistemi) e Crm che qui troveranno un’occupazione all’interno di un contesto internazionale.

Inoltre, Msc Technology sarà la prima realtà del Gruppo Msc a promuovere l’integrazione di professionisti idonei a ricoprire i ruoli ricercati ai quali è stato riconosciuto lo status di rifugiato. Si tratta di un’iniziativa che rientra nell’ambito del progetto ‘Re-uP: Solving the gap of skills mismatch through Re-Skilling and Up skilling path‘ promosso e realizzato da Unhcr – Agenzia Onu per i Rifugiati e Fondazione Adecco per le Pari Opportunità. Entro l’estate del 2022 è previsto l’inserimento dei primi profili; nel percorso di formazione, finalizzato all’assunzione, sono previsti percorsi di re-skilling e up-skilling.

Le tecnologie digitali al servizio di sicurezza e sostenibilità

“I nostri collaboratori che lavorano al Lingotto stanno già implementando una moltitudine di tecnologie che ci aiuteranno a sostenere il grande lavoro di digitalizzazione dell’azienda e a migliorare il nostro uso dei dati per contribuire all’efficienza energetica di Msc per raggiungere gli obiettivi di impatto zero entro il 2050″, ha commentato il Ceo di Mediterranean Shipping Company, Soren Toft.

Roberto Musumeci, amministratore delegato di Msc Technology Italia, ha aggiunto che “il centro tecnologico di Torino è un progetto di punta per il Gruppo Msc, un’iniziativa che contribuisce a fare della città, della Regione e dell’Italia il riferimento hi-tech del Gruppo. Da qui, infatti, progettiamo le migliori soluzioni It per lo sviluppo della logistica anche in chiave sostenibile, stiamo infatti studiando alcuni algoritmi capaci di ottimizzare la movimentazione dei container a terra per ridurre l’impatto sull’ambiente dei mezzi terresti. Gli algoritmi consentiranno di ottimizzare l’uso dei truck e il loro percorso fino alla destinazione finale, generando importanti benefici per l’ambiente e le comunità. In questo contesto, dunque, Torino si sta affermando come la capitale italiana dello sviluppo tecnologico e digitale e Msc Technology vuole contribuire alla formazione delle figure professionali di altissimo livello nel settore dell’Ict tanto che per i programmi di formazione sono stati stanziati circa 1.5 milioni di euro per il biennio 2022-2024”.

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