Sarà il manager Leandro Aglieri, ex Arthur Andersen, a guidare lo startup e lo sviluppo della neonata filiale italiana della società francese Vates, realtà globale attiva nel campo delle soluzioni open source di virtualizzazione.
Vates annovera tra i suoi clienti italiani realtà come Generali operation services platform, Starhotels, Ever (gruppo Esseco) e Camozzi group. La nomina del manager, con oltre 30 anni di esperienza nel settore della consulenza direzionale, dell’Ict e della Difesa nazionale, “si inserisce perfettamente – spiega la società in una nota – all’interno degli investimenti in tecnologia legata alla cybersicurezza portati avanti da Vates, nonché nell’impegno dell’azienda volto a garantire ai clienti italiani un supporto locale con team dedicati di personale italiano”.
Leandro Aglieri, laureato in scienze politiche con indirizzo economico alla Sapienza, ex Sda Bocconi, una lunga carriera come dirigente della Arthur Andersen, multinazionale della consulenza direzionale è attualmente presidente di Cloud for Defence, la rete di imprese nata per portare la tecnologia del cloud computing nella pubblica amministrazione e in particolare nel settore della difesa nazionale. Autore di numerosi articoli sul tema, vanta un lungo curriculum: già vicepresidente di Afcea Rome Chapter, già board member del Cdti Roma (Club dirigenti tecnologie dell’informazione), è membro del Consiglio degli esperti del laboratorio sul Diritto del digitale della Luiss, già Dpo (Data privacy officer) della Farmacap, azienda speciale di Roma Capitale, coordinatore area Roma della Cloud security alliance Italy e docente presso il Master universitario di 2°livello in Competenze digitali per la protezione dei dati, la cybersecurity e la privacy della Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, presidente del Laboratorio smart city di Roma Capitale.
Obiettivo: rendere la piattaforma uno standard per la Pa
“Avendo lavorato al fianco del board di Vates per più di un anno in Italia – commenta Leandro Aglieri – mi sono reso conto delle enormi potenzialità della società e delle tecnologie open source di virtualizzazione che propone. Credo fermamente che sviluppando filiali locali in tutto il mondo di cui l’Italia sarà il pilota, Vates potrebbe diventare la società di riferimento per i data center operators di tutto il mondo”.
“Entrare a far parte di un’azienda come Vates, che ha una potenzialità ed un team eccezionale, è fantastico – conclude Aglieri – La loro competenza tecnologica unita alla mia esperienza relazionale nel mondo dei Ceo e dei Cio delle grandi realtà private e pubbliche italiane garantirà un potenziale di crescita esplosivo già nel primo anno di esercizio. Ho già iniziato a lavorare con il board di Vates, il ceo Olivier Lambert, il cfo Nithida Vialle ed il cso Charles Shultz per far crescere la piattaforma Vates Open source virtualization e renderla lo standard di riferimento per la pubblica amministrazione italiana ed i grandi gruppi privati”.