WhatsApp entra nel mirino di Facebook. Secondo TechCrunch, dopo aver acquisito Instagram, Facebook sarebbe interessato a “fagocitare” anche l’applicazione di mobile messaging che – secondo l’analisi del blog – gli permetterebbe di sfondare nel mondo del mobile. Facebook starebbe infatti cercando la “killer app” in grado di monetizzare l’esperienza del social network su smartphone e tablet e WhatsApp potrebbe esserlo.
WhatsApp è “esplosa” grazie alla facilità sistema di messaggistica che, sostituendo i tradizionali sms ha reso gratis quello che prima costava non poco agli utenti. Oggi l’applicazione ha conquistato circa 100 milioni di utenti attivi al giorno.
Secondo gli analisti però il fatto che i modelli di business del social network e della app – Whatsapp è gratuito e non accetta pubblicità, Facebook è gratuito ma fa dell’advertising il perno dei suoi profitti – potrebbe mandare a monte l’acquisizione.
E mentre Facebook guarda a Whatsapp, Google ha recentemente acquisito Buffer Box, la start up canadese attiva nel settore della distribuzione self service. L’operazione suggerisce l’intenzione di Mountain View di voler entrare nel business delle spedizione sul modello di Amazon, il cui Locker Service consente agli utenti di comprare online e poi ritirare il prodotto ina una sorta di armadietto invece di attendere la consegna a domicilio. Alcune analisi si spingono addirittura oltre. Con l’acquisizione di Buffer Box, Google sarebbe intenzionata a sbarcare nel settore della logistica e dei trasporti nonostante la società sia attiva in un comparto totalmente diverso.