Fornitura alle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali di servizi di gestione e manutenzione di sistemi IP e Tlc, tra cui server e apparati di rete e di sicurezza, oltre a servizi di gestione e manutenzione delle postazioni di lavoro dei dipendenti pubblici: dopo la gara già portata a casa nel 2016 Fastweb fa il bis e si aggiudica i cinque lotti della gara Consip Sgm Edizione 1 nell’ambito del bando da 585 milioni. La gara, aggiudicata a marzo, entra ora nella fase esecutiva con l’erogazione dei servizi che contribuiranno a dare ulteriore impulso alla digitalizzazione della PA in linea con la nuova visione strategica “Tu sei futuro” di Fastweb.
L’accordo quadro entra nel vivo
A partire dal 5 maggio, in virtù dell’avvio del nuovo accordo quadro da 585 milioni (che prevede una durata prorogabile di 24 mesi) tutte le amministrazioni pubbliche possono così continuare ad avvalersi del vasto portafoglio dei servizi di Fastweb. “L’avvio del nuovo accordo consolida ulteriormente l’ampio ventaglio di gare, dal valore complessivo di oltre un miliardo di euro, che Fastweb si è recentemente aggiudicata a supporto della transizione digitale della Pubblica Amministrazione e che includono la convenzione per l’erogazione di servizi a valore aggiunto tramite piattaforme evolute in cloud, le due convenzioni per i servizi di Cybersecurity on premise e da remoto per la gestione e mitigazione degli eventi di sicurezza informatica della PA così come l’Accordo per l’offerta di soluzioni di System Management a supporto delle infrastrutture tecnologiche IT della Pubblica Amministrione”, spiega Fastweb a CorCom.
La nuova gara Consip
La gara costituisce una nuova edizione del primo bando Consip Sgm vinto precedentemente da Fastweb nel 2016. Il perimetro dei servizi offerti e delle amministrazioni centrali e locali è rimasto sostanzialmente invariato rispetto alla precedente edizione.
L’Accordo quadro prevede la fornitura alle pubbliche amministrazioni (con 4 lotti destinati ad enti locali come Asl, Comuni e Regioni ed 1 lotto destinato ad amministrazioni centrali come i Ministeri, Enti Previdenziali) di servizi di gestione, on site e da remoto, di apparati e servizi di manutenzione. I servizi di gestione e manutenzione dell’Accordo includono tutte le attività necessarie a supporto del corretto e regolare funzionamento degli apparati tecnologici della PA, nei seguenti ambiti: centrali telefoniche delle amministrazioni centrali e locali; sistemi IP quali server, apparati tecnologici, di sicurezza e di rete locale; postazioni di lavoro dei dipendenti pubblici (che possono includere computer, schermo, tastiera e stampante). Il servizio include tutte le attività di installazione, gestione, modifica, trasferimento e dismissione della postazione di lavoro.
Assistenza, service desk e centro servizi dedicato
L’Accordo prevede, inoltre, l’offerta di servizi di assistenza tecnica. A tal proposito Fastweb metterà a disposizione delle amministrazioni personale tecnico direttamente presso le sedi con l’obiettivo di espletare i servizi di gestione e di supporto in loco in caso di necessità. A disposizione anche un Service Desk per supporto e assistenza dedicati, erogato attraverso uno sportello telefonico e telematico a disposizione di tutti i dipendenti della PA che possono così richiedere e ricevere assistenza tecnica da remoto o in sede in caso di necessità. Operativo, inoltre, h24 un Centro Servizi dedicato al monitoraggio continuo e alla gestione delle piattaforme IT della PA attraverso l’utilizzo di strumenti di telediagnosi e telegestione che consentono agli operatori Fastweb di operare anche in maniera proattiva, identificando e risolvendo potenziali disservizi prima che questi vengono percepiti e segnalati dal dipendente pubblico.
Nell’ambito dell’accordo anche pacchetti di interventi sul cablaggio, finalizzati alla installazione, spostamento, manutenzione di prese fonia, dati o elettriche all’interno dei siti delle Amministrazioni, con la eventuale fornitura dei materiali necessari.