Ibm ha annunciato il rilascio di soluzioni per combattere gli
attacchi alle applicazioni web e assicurare l’integrità dei dati
elaborati da tali applicazioni.
Poiché le minacce e gli attacchi prendono sempre più di mira le
applicazioni web, molte imprese sono state costrette ad adottare un
approccio reattivo alla security, con prodotti puntuali che
affrontano solo alcuni aspetti della sicurezza di tali applicazioni
e aumentano la complessità delle relative operazioni.
Ibm ha consolidato la sua ampia offerta, studiata per fornire una
sicurezza delle applicazioni web end-to-end, che comprende sviluppo
di codice “security rich”, gestione delle vulnerabilità,
blocco degli attacchi in tempo reale, sicurezza e prestazioni
dedicate per i web services e gestione degli accessi.
L’ultimo componente della soluzione, Ibm Proventia SiteProtector
8.0, integra un sistema consolidato di gestione della sicurezza con
Rational AppScan, soluzione lper i test della vulnerabilità e del
codice di sicurezza delle applicazioni web; va inoltre citato il
nuovo modulo di protezione delle applicazioni web, annunciato di
recente da Ibm, per sistemi di prevenzione delle intrusioni per
reti e host. sicurezza
Secondo le più recenti statistiche dell’IBM X-Force 2009 Midyear
Trend & Risk Report, appena pubblicato, gli attacchi alle
applicazioni web registrano un’accelerazione continua. Ad
esempio, gli attacchi con iniezione di codice SQL – attacchi in
cui i criminali iniettano codice maligno in siti web legittimi allo
scopo di infettare i visitatori – nel 1° trimestre 2009 sono
cresciuti del 50%, rispetto al 4° trimestre 2008, e sono quasi
raddoppiati (+96%) nel 2° trimestre rispetto al 1° trimestre.
Secondo le conclusioni del rapporto, l’intento più comune degli
attacchi alle applicazioni web è quello di sottrarre e manipolare
i dati e assumere il controllo ed il comando dei visitatori
infetti.
“La sicurezza delle applicazioni web è uno dei principali punti
dolenti per le imprese di oggi e solo Ibm è in grado di offrire
una soluzione completa, studiata per contrastare l’ondata di
attacchi con iniezione di codice SQL e altri attacchi alle
applicazioni web”, spiega Dan Powers, vice president of business
strategy di Ibm Internet Security Systems. “Inoltre, il nostro
approccio integrato può contribuire ad abbassare i costi e a
semplificare la gestione della sicurezza, riducendo infine le
occasioni di errore umano e migliorando la posizione di sicurezza
complessiva".