Prosegue l’operatività dell’Organo di vigilanza che ha il compito di verificare la parità di accesso degli altri operatori di comunicazione elettronica all’infrastruttura di rete fissa di Telecom Italia attraverso la funzione Open Access e il raggiungimento degli obiettivi di qualità del servizio.
E’ operativo da oggi il nuovo Board, che succede a quello presieduto da Giulio Napolitano, composto da tre membri che resteranno in carica sino al 30 novembre 2015.
Nuovo presidente è Antonio Sassano, designato dall’Autorità e nominato da Telecom Italia insieme agli altri componenti del Consiglio che sono Marco Lamandini (indicato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) e Michele Polo (indicato da Telecom Italia).
Nella seduta odierna l’Organo di vigilanza ha acquisito da Telecom Italia la documentazione relativa all’adempimento degli Impegni in scadenza, per procedere ai dovuti approfondimenti ed assumere le iniziative di propria competenza. E’ stata inoltre approvata la relazione trimestrale e il programma di lavoro per il 2013.
Nella stessa seduta, al fine di consolidare i risultati sinora raggiunti e rafforzare le attività di vigilanza, è stato deciso di ampliare il coinvolgimento degli operatori alternativi e di intensificare il confronto già avviato con l’Autorità, attraverso regolari consultazioni e scambi di opinioni.
Il Board si riunisce almeno una volta al mese e può acquisire le informazioni e i dati necessari allo svolgimento delle proprie funzioni presso tutti gli uffici di Telecom Italia. Ogni tre mesi l’Organo invia all’Agcom e a Telecom Italia una relazione sulla propria attività contenente anche le eventuali anomalie riscontrate. E’ prevista inoltre la pubblicazione di una relazione annuale.