Si rinnovano i vertici di Garr, la rete della ricerca italiana: il nuovo consiglio d’amministrazione nomina all’unanimità il rettore dell’Università di Brescia, Maurizio Tira, come presidente per il triennio 2022-2025. Vice-presidente è stato eletto all’unanimità Massimo Bernaschi del Cnr. Tira presiederà un Cda che vede l’ingresso di molti volti nuovi: Massimo Bernaschi, in rappresentanza del Cnr, Marco Ciuchini per l’Infn, Alessandra Petrucci per la Fondazione Crui, e Marco Paganoni per il Mur vanno ad affiancare il presidente uscente, che resta nel Consiglio, e il rappresentante Enea Silvio Migliori.
Il biglietto da visita di Maurizio Tira
Ingegnere civile-ambientale, il professor Tira è Ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l’ateneo lombardo, di cui è diventato rettore nel 2016. Dal febbraio 2020 il professor Tira è Membro della Giunta della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, con delega all’internazionalizzazione. In questa veste, fa parte del Consiglio di Amministrazione di Uni-Italia e del gruppo di lavoro dedicato alla promozione della cultura e della lingua italiana all’estero della Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Per me è un grande onore iniziare il mandato proprio in quest’anno così speciale in cui Garr celebra i vent’anni dell’associazione – commenta il neopresidente -. Da rettore di università, poter dare il mio contributo alla rete nazionale della ricerca è una grande responsabilità e il mio impegno costante sarà quello di portare tutta la mia esperienza a servizio di questa rete, perché possa continuare a crescere e a mantenere l’eccellenza che l’ha caratterizzata sino ad oggi e che ci è riconosciuta anche a livello internazionale”.
Sauro Longhi presidente uscente
Tira succede a Sauro Longhi, presidente Garr dal 2014. “È stata un’avventura entusiasmante far parte di GARR in questo periodo così ricco arrdi sfide – dichiara Longhi -. Abbiamo vissuto cambiamenti importanti e insieme abbiamo fatto in modo di trarne il meglio, continuando a valorizzare le specificità di Garr. Sono orgoglioso di poter continuare a dare il mio contributo come membro del CdA e nel frattempo faccio tanti auguri di buon lavoro al nuovo presidente”.
Al nuovo presidente Tira vanno anche le congratulazioni della direzione del Garr e il benvenuto da parte di tutto lo staff.