La Palm è pronta a conquistare il mercato degli smartphone
low-end, rivolgendosi soprattutto a un pubblico giovane, grazie al
suo nuovo modello, il Pixi. Il lancio, che per ora riguarda gli
Stati Uniti, è previsto nei prossimi mesi e, pur senza aver voluto
rivelare il prezzo, la Palm ha fatto sapere che “costerà meno
del Pre”, che verrà veicolato come prodotto di punta della
serie.
Tuttavia, grazie al prezzo appetibile e alle caratteristiche
tecniche del telefono, che è molto sottile, può contare su uno
schermo touch e una tastiera qwerty, oltre che sul nuovo sistema
operativo WebOs, pensato apposta per la navigazione mobile, Palm
punta chiaramente ad un mercato giovanile, da cui si aspetta buoni
risultati.
Anche per questo, diversamente dal Pre, sono state scelte una
tastiera esposta e delle cover intercambiabili, invece di una a
scorrimento, per facilitare la messaggistica e la personalizzazione
dell’apparecchio. “Hanno fatto un buon lavoro nell’entrare
nell’immaginario comune – ha commentato Michael Gartenberg, un
analista di Interpret –. Questo li porterà a conquistare quote
di mercato”.
Il prodotto è uno dei primi frutti del nuovo management
dell’azienda, guidato dall’Ad Jon Rubinstein, che in precedenza
aveva lavorato alla Apple nel team che si era occupato della
creazione dell’iPod e che aveva promesso agli azionisti “di
sviluppare prodotti più accattivanti”. E sulla scia della casa
di Cupertino, Palm sta sviluppando anche un negozio di applicazioni
online, con “decine di migliaia di sviluppatori che hanno già
scaricato il kit di sviluppo per il nuovo sistema operativo”.