Tim sta sperimentando la distribuzione del segnale multicast su rete satellitare in funzione anti-digital divide, a dimostrazione di come la banda ultralarga satellitare sia sempre più un’opzione di rilievo per le telco per distribuire i propri servizi in maniera capillare. In particolare Tim vuole consentire ai propri clienti di accedere all’intrattenimento in live-streaming anche se vivono in zone remote.
La sperimentazione, avvenuta sul TimVision Box in modalità multicast Adaptative bit rate (Abr), è stata realizzata in collaborazione con Eutelsat, che possiede e gestisce il satellite Eutelsat Konnect, dedicato alla fornitura di servizi internet in Europa e Africa, e con Broadpeak, che ha messo a disposizione la soluzione nanoCDN™ di distribuzione dei contenuti.
Eventi live in streaming di qualità senza pesare sulla rete
La funzionalità multicast consente di distribuire in streaming eventi live senza duplicare i flussi di trasmissione, permettendo la fruizione della diretta alla massima qualità, in particolare per contenuti video trasmessi alle risoluzioni Hd e UltraHd. In questo modo lo stesso contenuto viene distribuito indistintamente e contemporaneamente agli utenti collegati, senza occupare ulteriori risorse di rete e trasmissive, garantendo anche la disponibilità simultanea di banda adeguata per tutti gli altri servizi via satellite.
“La sperimentazione ha dimostrato che i vantaggi dell’impiego della trasmissione in multicast in termini di qualità e risparmio delle risorse di rete” – ha commentato Crescenzo Micheli, Responsabile Technology & innovation di Tim – “sono disponibili anche con l’utilizzo della connettività via satellite. Ciò consente la fruizione in streaming di contenuti live, anche con risoluzione 4K, con la stessa qualità della connessione in fibra, senza vincoli legati al numero di fruitori contemporanei”.
“L’utilizzo del multicast su un satellite ad alta velocità di trasmissione come Eutelsat Konnect permette di sfruttare il vantaggio competitivo del satellite geostazionario che, per sua natura, è perfettamente adatto alla trasmissione”, ha aggiunto Denis Fauconnier, Director Technology, architecture and portfolio di Eutelsat. “Questo progetto pilota di successo rappresenta un nuovo passo avanti nella collaborazione tra Eutelsat e Tim e siamo entusiasti di continuare a lavorare con Tim per rendere questa soluzione disponibile ai loro clienti in Italia”.
“Il satellite ha un potenziale elevato nella tecnologia di video streaming, soprattutto nelle grandi aree con connessioni internet limitate”. – ha affermato Damien Sterkers, Video solutions marketing Director di Broadpeak. – “Basato sul principio del multicast, può alleggerire completamente la rete dai picchi di traffico streaming, tipicamente generati da eventi live di grande popolarità, e garantire in questo modo una qualità eccezionale a un numero illimitato di utenti nell’area interessata”.
La collaborazione di Tim con Eutelsat
Alla fine del 2020 Tim ed Eutelsat Communications si sono alleate per portare aiuto alle zone remote del Paese: l’intesa strategica siglata consente a Tim di ampliare la propria offerta di servizi in banda ultralarga attraverso la tecnologia satellitare, in linea con l’obiettivo di chiudere progressivamente il digital divide in Italia.
Secondo i termini del’accordo, Tim acquisterà per i prossimi anni l’intera capacità trasmissiva per l’Italia sui due nuovi satelliti ad altissime prestazioni attivati da Eutelsat: il satellite Konnect per la distribuzione della banda ultralarga satellitare e, successivamente, il satellite Konnect Vhts che, una volta entrato in funzione, grazie alla sua maggiore capacità, consentirà di offrire connessioni ancora più performanti fino a 200 Mbps e ad un numero maggiore di clienti.