LA SPERIMENTAZIONE

Ita Airways, a Catania primi test di imbarco con il riconoscimento facciale

Da luglio dopo il check-in sarà possibile utilizzare il “face boarding”. Intanto Indra lancia un nuovo sistema per il controllo automatizzato del traffico aereo

Pubblicato il 27 Giu 2022

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Salire a bordo del proprio volo semplificando al massimo le procedure di imbarco: dopo il check-in, infatti, per prendere posto sull’aereo che si è prenotato in partenza dall’aeroporto Fontanarossa di Catania basterà passare davanti una telecamera, che riconoscerà i passeggeri dai lineamenti del loro viso. E’ il cosiddetto “face boarding”, che sarà sperimentato da Ita Airways nello scalo siciliano a partire dal primo luglio, grazie alla collaborazione avviata con la società di gestione dello scalo, Sac Spa. In particolare i test verranno effettuati per i coli Catania-Milano: all’imbarco i passeggeri trovaranno la “Reco Welcome kiosk”, una macchina per il riconoscimento facciale che associerà i volti dei presenti con i documenti di identità presentati al check-in e con le carte d’imbarco collegate.

La tecnologia in sperimentazione evitrà ai passeggeri di dover esibire una seconda volta i propri biglietti e i propri documenti, velocizzando e rendendo più piacevoli le procedure d’imbarco grazie all’integrazione di tecniche di computer vision e video analysis per la “face recognition”.

 Il progetto, si legge in una nota della compagnia, “rispecchia uno dei pilastri di Ita Airways ovvero la digitalizzazione, alla base dello sviluppo delle nuove tecnologie al servizio della clientela della compagnia di bandiera”.

 Sempre nel campo delle tecnologie innovative per la mobilità aerea, nasce dalla collaborazione tra Eurocontrol Muac (Maastricht Upper Area Control Centre) e in Indra il sistema avanzato che consente ai sistemi di controllo del traffico aereo di scambiare informazioni con il computer di bordo degli aeromobili in modo automatizzato per gestire il traffico aereo con altissimi livelli di efficienza, sicurezza e flessibilità.

Grazie al sistema Atn Automatic Dependent Surviellance Contract (ADS-C), sarà possibile stabilire “contratti elettronici” con l’aeromobile e di ricevere informazioni su parametri chiave, come la rotta e l’altitudine. Lo scambio di dati avviene direttamente con l’aeromobile interessato, concordando le informazioni specifiche necessarie e la frequenza con cui riceverle, stabilendo così una comunicazione “silenziosa”, che riduce al minimo le comunicazioni vocali e velocizza la gestione del traffico, riducendo il carico di lavoro del controllore e del pilota. I dati vengono trasmessi attraverso la nuova rete di telecomunicazioni aeronautiche (ATN), una sofisticata “autostrada” di informazioni globale che sta trasformando le comunicazioni terra-terra e terra-aria nel mondo dell’aviazione.

Ottimizzando la salita e la discesa dell’aereo, il nuovo sistema aiuta anche a mantenere più a lungo i livelli di volo ottimali, contribuendo così a ridurre al minimo il consumo di carburante e le emissioni inquinanti, e facilita l’introduzione di voli di traiettoria in cui gli aeromobili scelgono rotte ottimizzate, solitamente più brevi e dirette, e consente un uso più flessibile dello spazio aereo.

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