Fs e Tim hanno attivato il primo impianto di copertura radiomobile con tecnologia 4G nelle gallerie della tratta Alta Velocità Milano-Bologna, riuscendo così a garantire ai viaggiatori connessione stabile lungo l’intero segmento ferroviario. L’intervento permetterà sia di potenziare il servizio WiFi di bordo, sia la copertura diretta di tutti gli operatori Tlc che hanno aderito al progetto: Tim come capofila, Iliad, Vodafone e WindTre.
Il potenziamento dell’infrastruttura 4G sull’alta velocità
I lavori di upgrade verso la tecnologia 4G – si legge in una nota – saranno avviati nei prossimi mesi anche sulle tratte alta velocità tra Bologna e Firenze, per poi proseguire nel corso del 2023 da Torino a Milano, da Firenze fino a Napoli e da Bologna a Venezia. “L’obiettivo è realizzare una connettività voce e dati sempre più affidabile sulle linee alta velocità ma anche sulle linee convenzionali, a partire dalle tratte a maggiore frequentazione, così da garantire un servizio di alta qualità ai passeggeri dei treni Av, Intercity e Regionali e alle imprese ferroviarie del trasporto merci”.
L’attivazione degli impianti sulla Av Milano-Bologna rappresenta di fatto il primo tassello dell’accordo siglato nel dicembre 2021 tra il Gruppo Fs Italiane, tramite il gestore dell’infrastruttura Rfi, e Tim. Nell’ambito delle iniziative legate al Pnrr, inoltre, sono previsti studi di fattibilità relativi al possibile utilizzo di tecnologie 5G.