Tim promuove la mobilità sostenibile tra i lavoratori del gruppo e lancia, a partire da settembre, il carpooling nelle sedi di Milano, Roma e Firenze (Via Estensi 88 a Roma; Viuzzo de Bruni a Firenze; Via della Boscaiola a Milano). In particolare, l’azienda si avvarrà del servizio ‘Jojob Real Time Carpooling’ realizzato dalla società Bringme, vincitrice della ‘Tim Challenge for Circular Economy’, l’iniziativa lanciata nell’ambito del programma Tim Open Innovation, con l’obiettivo di far emergere le realtà imprenditoriali in grado di sviluppare soluzioni innovative per un uso più efficiente di risorse.
Il servizio di carpooling si affianca alle diverse opzioni di mobilità sostenibile già disponibili per i dipendenti Tim, come gli abbonamenti al trasporto pubblico, le navette aziendali e l’incentivo alla micro-mobilità. Con questa iniziativa, si legge in una nota, Tim punta alla diffusione di comportamenti basati su un modello di economia circolare che evitano lo spreco di risorse.
Come funziona il Carpooling di Tim
I dipendenti potranno condividere l’utilizzo della propria auto – normalmente sottoutilizzata rispetto alla sua capacità di trasporto – e le spese con i colleghi che devono raggiungere la stessa sede di lavoro. Sull’app del servizio si potranno visualizzare i colleghi che hanno un tragitto compatibile, mettersi in contatto con loro tramite una chat integrata e prenotare i passaggi in auto condividendo le spese di benzina, eventuale casello e parcheggio.
L’ammontare delle spese da condividere sarà calcolato automaticamente in modo sicuro, attraverso un apposito algoritmo basato sulle tabelle Aci che tiene conto dei chilometri percorsi e del tempo impiegato. Per ogni viaggio condiviso, è inoltre possibile ottenere un calcolo esatto della CO2 risparmiata. Il progetto rappresenta una valida alternativa di mobilità sostenibile con cui fronteggiare il problema degli spostamenti nelle città, diminuire il traffico, ridurre la pressione sui parcheggi e combattere attivamente il cambiamento climatico.