L'ANNUNCIO

Whatsapp scommette sulla privacy: tre nuove funzionalità in rampa di lancio

Si potrà uscire dalle chat di gruppo senza avvisare i partecipanti, limitare l’accesso allo stato online a determinati contatti e impedire gli screenshot dei messaggi visualizzabili una sola volta

Pubblicato il 09 Ago 2022

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Meta rafforza la privacy su Whatsapp. È stato lo stesso Mark Zuckerberg ad annunciarlo con un post su Facebook. In particolare, ci saranno tre nuove funzioni per tutelare la riservatezza degli utenti, con l’obiettivo di offrire un maggiore controllo sulle conversazioni e ulteriori livelli di protezione mentre si inviano e ricevono messaggi sulla piattaforma social.

I vantaggi introdotti con le nuove funzionalità

Si potrà per esempio “uscire dalle chat di gruppo senza avvisare tutti i partecipanti, decidere chi può vedere quando si è online e impedire gli screenshot dei messaggi visualizzabili una sola volta” ha spiegato Zuckerberg. In questo modo gli utenti avranno la possibilità di consentire solo a determinati contatti – o a nessuno – di vedere quando sono attivi sulla piattaforma, allineando le opzioni di stato online con le impostazioni di ‘ultimo accesso’. “Continueremo a creare nuovi modi per proteggere i vostri messaggi e mantenerli privati e sicuri come nelle conversazioni di persona”, ha aggiunto il numero uno di Meta.

Il responsabile di Prodotto Ami Vora ha aggiunto che la piattaforma è focalizzata sulla “costruzione di funzionalità del prodotto che consentano alle persone di avere maggiore controllo e privacy sui propri messaggi”, ribadendo che “riteniamo che WhatsApp sia il luogo più sicuro per avere una conversazione privata. Nessun altro servizio di messaggistica globale di questa portata fornisce questo livello di sicurezza per i messaggi, i media, i messaggi vocali, le videochiamate e i backup delle chat dei propri utenti”.

Parlando con Bbc News, Janis Wong, ricercatrice associata presso The Alan Turing Institute, ha però sottolineato che, nonostante l’iniziativa vada senz’altro nella giusta direzione, tuttavia, a meno che agli utenti non venga richiesto di utilizzare le nuove funzionalità o non siano pienamente consapevoli degli strumenti dell’app, il suo impatto potrebbe essere limitato. “Se non si tratta di un’opzione predefinita o se agli utenti non viene esplicitamente notificata la possibilità di resettare gli strumenti di privacy, l’efficacia delle nuove funzioni non affatto è garantita”.

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