Cattive notizie per gli appassionati di videogiochi: il gruppo giapponese Sony ha annunciato un aumento del 10% circa del prezzo della Playstation 5, nei Paesi della Ue e nel Regno Unito (e in Giappone da metà settembre) porterà – con effetto immediato – la celebre consolle a costare 549 euro, contro i precedenti 499 euro.
Inflazione prima causa del rincaro
Un rincaro che Sony ha attribuito all’inflazione ed all’effetto cambi sfavorevole, e che non avverrà negli Stati Uniti, dove la Ps5 di Sony è in competizione serrata con la Xbox di Microsoft, che sta conducendo una politica molto aggressiva ne settore degli abbonamenti. “Osserviamo dei livelli di inflazione elevati, così come un effetto cambi negativo – ha spiegato in un blog Jim Ryan, il numero uno di Sony Interactive Entertainment -, che colpiscono i consumatori e mettono sotto pressione numerosi settori industriali”.
Obiettivo 18 milioni di pezzi entro marzo 2023
Un aumento che arriva in un periodo delicato per il comparto gaming di Sony, la cui supply chain ha risentito della carenza di componenti, in un anno nel quale l’azienda punta a rafforzare la produzione della Ps5 in vista della stagione di acquisti natalizia. “Mentre l’aumento dei prezzi è una necessità per il business di Sony, ed in una contingenza economica globale di questo tipo, la nostra priorità continua ad essere il miglioramento dell’offerta di Playstation 5”, ha continuato Ryan nella nota. L’obiettivo dell’azienda sarebbe quello di vendere circa 18 milioni di Ps5 entro la fine dell’anno fiscale a marzo 2023, dopo averne vendute circa 11,5 milioni nell’anno conclusosi lo scorso marzo.
Previsioni di vendita non alterate
“Gli aumenti del prezzo di Playstation 5 stanno avvenendo in mercati dove il loro impatto viene percepito di più, con l’aggiunta della pressione derivante dalla crescente forza del dollaro (e l’euro ai minimi, ndr)”, ha spiegato Piers Harding Rolls in un post su Ampere Analysis, aggiungendo che tuttavia non crede che le previsioni di vendita di Sony risulteranno alterate di molto. “Microsoft proverà a trarre vantaggio da questi aumenti nei prezzi, spingendo in particolare il valore di Xbox Game Pass e di All Access”, ha concluso Harding Rolls, riferendosi al sistema di acquisto di Xbox Series S e Xbox Series X – chiamato appunto All Access – che consente di acquistare una nuova console a rate, vedendovi incluso un abbonamento a Xbox Game Pass.