Il mercato della cybersecurity varrà 266,2 miliardi di dollari nel 2027, contro i 173,5 miliardi di fine 2022, pari a un tasso di crescita annuale dell’8,9%. Lo stima la nuova ricerca di MarketsandMarkets.at: il traino all’acquisto di soluzioni di sicurezza informatica sono le implementazioni cloud ma anche il passaggio dal lavoro remoto, che ha dominato nell’anno del Covid, al lavoro ibrido o “anytime anywhere”, che esige un solida protezione di reti, terminali e applicazioni.
Anche la continua crescita dei cyber-attacchi (+37% nei due anni del Covid-19) ha aperto gli occhi alle imprese, osservano i ricercatori, e l’adozione di servizi di cybersecurity appare sempre più un percorso obbligato della corporate governance e delle nuove politiche di “trasparenza, salute e incolumità sul posto di lavoro, privacy dei dati, gestione della supply chain e del capitale umano”.
Questa nuova strategia per la sicurezza cibernetica “è particolarmente adatta allo spostamento verso infrastrutture ibride, multi-cloud, dove le aziende devono fornire una cybersecurity uniforme in ambienti It diversi, molteplici e in continuo cambiamento”, si legge nel report.
La sanità investe per la sicurezza di dati e dispositivi
Nel vasto mercato della cybersicurezza il segmento a più rapida crescita è quello del cloud, o meglio delle soluzioni di cybersecurity basate sulla nuvola, più facili da gestire e aggiornare rispetto a quelle on-prem. Le implementazioni on-premise restano tuttavia predominanti perché consentono un controllo diretto e maggiori personalizzazioni per ogni singola azienda.
Il settore verticale che aumenterà di più l’acquisto di soluzioni di cybersicurezza è la sanità, che ha l’esigenza di proteggere database con dati sensibili e informazioni personali e di tutelare da eventuali attacchi hacker e malware tecnologie avanzate come i dispositivi IoMT, i robot e le applicazioni di augmented reality.
Dal punto di vista tecnologico sarà la Cybersecurity mesh architecture (Csma) a guidare la crescita del mercato perché porta maggiore modularità, scalabilità e integrazione nella sicurezza informatica.