Make IT, realtà informatica bolognese specializzata nella
progettazione e nello sviluppo di soluzioni software web oriented e
nel Business Process Management, annuncia l'acquisizione di
Yacme, software house attiva nel mondo open source.
L'operazione si completerà entro novembre 2009.
Make IT è un'azienda che negli ultimi tre anni è cresciuta
con una media del 60% e ha ampliato progressivamente
l'orizzonte a tutto il territorio nazionale, arrivando a 55
risorse. Make IT realizza progetti chiavi in mano di integrazione
dei sistemi, sviluppo di soluzioni verticali e ampliamento di
sistemi ERP e legacy, e ha al suo attivo progetti avanzati nel
mondo Java, realizzati per grandi aziende.
Dopo l'acquisizione di Software Solution Company nel 2006,
l'operazione relativa a Yacme è un elemento fondamentale per i
piani di sviluppo di Make IT, che punta alla crescita sulla base di
più direttrici: dimensioni, ampiezza d'offerta e copertura
territoriale. L'acquisizione di Yacme risponde sia alla prima
che alla seconda e consentirà di rafforzare le competenze
tecnologiche nel mercato open source, un comparto che sta
diventando sempre più importante.
Yacme è un'azienda di consulenza e servizi di information
technology che opera in ambito open source e ha focalizzato la sua
attività in aree specifiche, tra cui i progetti di migrazione da
software proprietario a software libero, in particolare a
OpenOffice.org e desktop Linux, la consulenza sulle infrastrutture
aziendali, e lo sviluppo di software per i sistemi di self scanning
e mobile della GDO.
"Abbiamo acquisito Yacme nell'ambito di un progetto di
crescita triennale che guarda con attenzione ai settori tecnologici
più innovativi e alla penetrazione nei mercati PA e GDO",
commenta Roberto Flamigni, Presidente di Make IT. "Yacme
manterrà il suo brand, che rappresenta un valore importante
nell'area del software libero, e rafforzerà la sua offerta con
lo sviluppo di nuove soluzioni e servizi".
"L'acquisizione delle quote di maggioranza di Yacme da
parte di Make IT rappresenta un passo importante nel percorso di
crescita dell'azienda, perché ci permette di sfruttare le
reciproche competenze al fine di aggredire nuovi mercati e di
raggiungere le dimensioni necessarie per continuare a investire
sulle tecnologie alla base delle nostre linee di offerta,"
afferma Roberto Rambaldi, Presidente di Yacme.
Roberto Rambaldi e Maurizio Berti rimarranno nel Consiglio di
Amministrazione di Yacme, che entro la fine dell'anno si
sposterà nella stessa sede di Make IT, nel centro di Bologna.