Coinvolgere cento imprese con 200 progetti per investimenti
complessivi di almeno 50 milioni di euro. Questo l'obiettivo
del Piano di innovazione per il comprensorio dell'Aquilano
colpito dal sisma del 6 aprile annunciato questa mattina dal
ministro per la PA e l'Innovazione Renato Brunetta.
"Quando saremo nel pieno della ricostruzione avremo migliaia
di imprese a lavoro con almeno 15 mila tecnici impegnati per anni e
anni. Un capitale umano a cui possiamo associare un grande progetto
di innovazione'", ha detto il ministro. L'idea è
trasfornare L'Aquila in un grande laboratorio del settore
dell'Ict. "La città – ha aggiunto Brunetta – ha buone
potenzialità in quanto baricentrica e a 100 chilometri da
Roma".
Al momento l'iniziativa ha visto l'adesione di una trentina
di grandi aziende coinvolte nella "filiera"
dell'innovazione che hanno messo a disposizione le loro
eccellenze, innanzitutto risorse umane e tecnologie avanzate, per
rendere disponibili soluzioni innovative ma anche per avviare nuovi
servizi e sperimentare nuove soluzioni. In campo Telecom Italia,
Vodafone, 3 Italia, Cisco, Adobe Italia, Ericsson, Hp Italia, Eds
Italiana, Microsoft, Selex Communication, Ibm e Almaviva.
Gli investimenti si sommano ai fondi resi disponibili dal
Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione
e l'innovazione tecnologica e il Formez per l’Università e
per l’Abruzzo. E superano il milione di euro.