È il premier uscente Mario Monti il più “amplificato” sui social network, mentre Beppe Grillo sbaraglia tutti per numero di “like” e “follower”. Sono alcuni dei risultati di Socialweb Politik, monitoraggio realizzato da Almawave del “sentiment” dei frequentatori di social network nei confronti dei protagonisti politici della campagna elettorale 2013.
Complessivamente il fondatore del Movimento 5 Stelle vanta 1.800.000 like e follower, distaccando di oltre 1 milione il secondo classificato, Nichi Vendola, leader di Sel, seguito a sua volta da Matteo Renzi del Pd. In questa classifica Monti, che ha debuttato su Twitter e Facebook solo nelle scorse settimane, si è classificato sesto.
Il professore risulta essere invece il più “amplificato” dalla rete quanto a volume di interazioni che si sviluppano intorno al suo nome, attraverso la condivisione (retweet) dei contenuti che lo riguardano. In questa lista al secondo e al terzo posto ci sono Beppe Grillo e Silvio Berlusconi, anch’essi molto attivi in termini di buzz (numero di tweet).
Oscar Giannino, leader della lista ‘Fare per fermare il declino’, pur sprovvisto di fan page ufficiale su Facebook si aggiudica invece il primato in termini di Eco, cioè il rapporto tra amplificazione e buzz (tra retweet e tweet). Interessante anche il dato che riguarda il buzz delle pagine ufficiali di Twitter, cioè il numero di tweet postati direttamente dai politici attraverso i rispettivi account: dall’analisi di questo dato emerge un livello di partecipazione e comunicazione attiva il cui primato è sempre di Beppe Grillo, con 7.635 tweets, seguito a ruota da Nichi Vendola (7.292) e Pier Luigi Bersani (4.990). L’indagine è stata condotta tra il 17 e il 23 gennaio 2013 sulle pagine ufficiali di Facebook e Twitter e, limitatamente a Twitter, anche sulle conversazioni che si sviluppano spontaneamente al di fuori delle pagine ufficiali.