TELECOM ITALIA

Bernabè: “Taglio Moody’s non incide su solidità finanziaria”

Il presidente di Telecom Italia: “Il nostro margine di liquidità supera i 16 miliardi. Le capacità di rifinanziamento restano immutate”

Pubblicato il 12 Feb 2013

telecom-italia-120127163018

La solidità finanziaria del gruppo Telecom Italia e le sue capacità di rifinanziamento restano immutate, nonostante il taglio del rating da parte di Moody’s. Lo dice il presidente esecutivo Franco Bernabè, in una dichiarazione a Reuters. “La solidità finanziaria del gruppo rimane intatta, indipendentemente dal livello di rating ad essa associato ieri rispetto ad oggi, e le nostre capacità di rifinanziamento restano immutate”, sottolinea Bernabè che in questi giorni è negli Stati Uniti per un roadshow. “Senza dimenticare che abbiamo già oggi disponibile un margine di liquidità superiore a 16 miliardi di euro fra liquidità e linee bancarie irrevocabili non utilizzate – aggiunge continuiamo a lavorare con determinazione, certi di poter superare indenni questa complessa congiuntura”.

“Sapevamo che il nostro rating era sotto pressione da ottobre 2011, quando era stato messo in negative outlook anche a causa delle difficoltà che stavano vivendo i mercati finanziari europei così come gli Stati sovrani, difficoltà che purtroppo permangono nonostante il superamento della fase acuta”, spiega il presidente esecutivo di Telecom Italia.

“Anche per questo motivo abbiamo deciso di introdurre un nuovo livello di capitale nella nostra struttura finanziaria, in modo da poter affrontare con ancora maggiore serenità ogni tipo di situazione”, conclude Bernabè.

Moody’s ha tagliato il rating sull’emittente Telecom Italia e sulle sue emissioni senior non garantite, da Baa2 a Baa3. L’agenzia ha anche reso noto ieri in tarda serata che su tale valutazione c’è l’outlook negativo, ovvero rischia di essere ritoccata ancora al ribasso. La decisione è direttamente collegata ai risultati dell’esercizio 2012. In particolare, spiega la nota, “riflette gli accresciuti rischi derivanti al suo business dal difficile contesto operativo nel suo mercato chiave, quello domestico”. Inoltre, secondo l’agenzia di valutazione, nonostante le azioni intraprese dalla compagnia, come il taglio del dividendo e il piano di emissioni obbligazionarie ibride, messe in campo per mitigare gli effetti del deterioramento della performance domestica “non sono sufficienti a compensare pienamente l’accresciuto rischio per la compagnia”.

Ieri Equita aveva lanciato l’allarme sugli effetti del taglio della cedola annunciato da Telecom Italia. Dopo il taglio del dividendo, considerato “giusto”, gli esperti ritengono probabile una ulteriore svalutazione da parte dell’azionista Telco da 1,5 a 1,2 euro, con un impatto negativo di circa 100 milioni per Mediobanca e Intesa e 200 milioni per Generali, tutti e tre soci di Telco. In merito al business, Equita giudica il settore domestico molto debole (non prevede un miglioramento nel primo semestre del 2013) e ha tagliato dell’1% la stima di ebitda 2013-15 e l’utile per azione di circa l’8% (10 centesimi nel 2013).

Per quanto riguarda il titolo, su cui Equita mantiene una visione neutrale, gli analisti, che si aspettano un business trend molto negativo nel primo semestre 2013, stimano che lo sconto tra ordinarie (0,6555 euro) e risparmio (0,56 euro) si allarghera’ ulteriormente a 18-20% circa.
Banca Akros ha ribadito raccomandazione accumulate su Telecom, tagliando il target price da 0,90 a 0,80 euro, citando come catalizzatori lo scorporo della rete e la diminuzione dello spread. Kepler ha ridotto il prezzo obiettivo a 1 euro da 1,1 euro, con rating buy, poiché i target del nuovo piano scontano una visione realistica di indebolimento del trend operativo in Italia e il potenziale di taglio costi nel breve termine, anche se Telecom deve risolvere il tema del debito in maniera più strutturale.

E sempre ieri Fitch ha confermato il rating BBB di Telecom Italia con un outlook negativo. Nella sua nota, l’agenzia giustifica la scelta spiegando che “l’intenzione dell’azienda di rafforzare lo stato patrimoniale dimezzando i dividendi agli azionisti e emettendo nei prossimi 24 mesi bond ibridi per 3 miliardi di euro , in parte controbilancia la performance domestica piu’ debole del previsto”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati