Vittorio Colao, ceo del gruppo Vodafone, lascia la porta aperta alla possibilità a breve termine di un accordo che possa cambiare la proprietà del gigante della telefonia mobile Verizon Wireless. Intervistato dal Wall Street Journal, Colao interviene sul destino società controllata per il 55% da Verizon Communications e per il 45% da Vodafone, sottolineando di “non sapere” se la proprietà di Verizon Wireless “potrà essere la stessa fra un anno” e aggiungendo che Vodafone ha una visione aperta “su tutto”. Ma, allo stesso tempo, avverte: “Gli Stati Uniti sono un mercato sano ma dobbiamo valutare bene. Verizon è una parte importante degli asset e del valore di Borsa di Vodafone”.
L’attenzione su Verizon Wireless, costituita nel 2000, è stata attivata dal Ceo di Verizon Communication, Lowell McAdam che, il mese scorso, aveva detto che avrebbe “gradito” di acquisire l’intero controllo della joint venture, divenuta il maggiore operatore wireless negli Stati Uniti per numero di clienti. Verizon Communications starebbe lavorando proprio a questo obiettivo e, prosegue il Wsj, stando a fonti vicine al gruppo, la società, riterrebbe di poter ottenere un finanziamento, parte in contanti e parte in titoli, da 50 a 60 miliardi di dollari.
Intanto Vodafone spinge sul fisso in Germania. Secondo Reuters, Kabel Deutschland non avrebbe intenzione di respingere la potenziale offerta da 10 miliardi di euro da parte del gruppo britannico. La società tedesca si è rifiutata di commentare la notizia. Sempre secondo l’agenzia di stampa Vodafone ha ingaggiato Goldman Sachs per avere una consulenza sull’offerta per Kabel Deutschland, il maggior operatore via cavo del paese.
Il primo a dare notizia di un possibile deal è stato il tedesco Manager Magazin, secondo cui, il progetto di acquisizione di Kable Deutschland è stato messo in campo dallo strategy chief di Vodafone Group Warren Finegold nel quadro di un più ampio sforzo della company di disporre di una rete fissa via cavo in Germania. Detto questo, qualsiasi approccio ufficiale a Kabel Deutschland dovrebbe incassare prima il via libera del Ceo Vittorio Colao e del board dell’azienda. Colao dal canto suo sarebbe favorevole all’operazione. Oggi il mercato tedesco delle reti via cavo è in mano a Unitymedia, di proprietà di Liberty Media, e di Kabel Deutschland.