Le maggiori catene di librerie tedesche dichiarano guerra a Amazon e Apple sul terreno degli e-reader. Thalia, Weltbild, Hugendubel e Club Bertelsmann hanno siglato un accordo con Deutsche Telekom e hanno realizzato un anti-Kindle tedesco. L’e-reader teutonico, battezzato Tolino, sarà in commercio dal 7 marzo, con una libreria di 300mila titoli disponibili per il download. Prezzo al pubblico di 99 euro, a fronte dei 79 euro necessari per l’acquisto del Kindle più economico.
Thalia, la maggior catena di librerie in Germania, è in crisi e sta portando avanti un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di diversi punti vendita. Nell’esercizio 2012, chiuso a settembre, ha registrato una contrazione del 2% delle vendite a 915 milioni di euro.
“Il futuro dell’industria libraria tedesca deve restare nelle nostre mani e non deve passare nelle mani di gruppi americani quotati in borsa”, dice Carel Halff di Weltbild.
Gli e-book rappresentano il 10% del mercato librario negli Stati Uniti, a fronte del 3,2% del mercato tedesco. Ma il mercato sta crescendo rapidamente in Germania: nel 2012 ha raggiunto 102 milioni di e-book venduti, secondo dati di Gfk, secondo cui nel 2015 potrebbero raggiungere nel 2015. Amazon in Germania ha registrato ricavi per 8,7 miliardi di dollari nel 2012, più dei 6,5 miliardi raggiunti nel Regno Unito.