Per la prima volta in assoluto, nel 2012 i consumatori americani hanno usato i loro cellulari più per navigare sulla Rete e accedere a vari servizi che per effettuare telefonate. E’ quanto emerge dai dati pubblicati da Telecommunications Industry Association, secondo cui l’anno scorso negli Stati Uniti sono stati spesi 94,8 miliardi di dollari in traffico dati, in rialzo da quota 71,1 miliardi del 2011. Il traffico voce, in calo dal 2008, ha invece toccato quota 92,4 miliardi nel 2012.
Secondo l’associazione che rappresenta gli operatori del settore, nel 2013 il traffico dati dovrebbe raggiungere un valore di 118,6 miliardi contro gli 86,4 miliardi del traffico voce. Il trend è spiegabile con l’aumento dell’uso di smartphone rispetto a quello di altri telefonini che, pur consentendo l’accesso ad Internet, non hanno caratteristiche tali da supportare servizi come le app.