Duecento milioni di investimenti catalizzati in collaborazione con i partner finanziari e oltre 120 startup supportate nell’arco di 12 mesi: negli ultimi tre anni le Ogr Torino hanno non solo raggiunto bensì superato gli obiettivi prefissati in occasione dell’inaugurazione dell’hub dedicato all’innovazione e all’accelerazione d’impresa Ogr Tech.
In Italia il 60% delle startup sostenute
Attore di riferimento nell’ecosistema tecnologico italiano, Ogr Tech – oggi riconosciuta sia dagli investitori italiani che esteri – nel 60% dei casi ha sostenuto realtà del territorio e italiane che hanno trovato in Ogr stessa il contesto ideale per crescere e sviluppare il loro business, anche a livello internazionale. Inoltre, nell’ultimo anno sono stati organizzati oltre 150 eventi e momenti di incontro dedicati alla business community Ogr Tech, e finalizzati ad accrescere la rete di contatti, fattore imprescindibile per la crescita di un’impresa.
Duecento startup sostenute negli ultimi tre anni
“Nel 2019 abbiamo inaugurato l’hub Ogr Tech con l’obiettivo di aiutare l’Italia a colmare parte dell’importante gap in ambito innovazione. Si è trattato di una sfida ambiziosa che ci rende oggi particolarmente soddisfatti nel comunicare che finora, in circa tre anni caratterizzati peraltro dall’emergenza pandemica, abbiamo supportato oltre 200 startup, tra le migliori in Italia e in Europa, e catalizzato 200 milioni di euro a supporto delle giovani imprese insieme ai nostri partner finanziari”, ha dichiarato Massimo Lapucci, Ceo di Ogr Torino e Segretario Generale di Fondazione Crt, intervenuto oggi all’Italian Tech Week, il più rilevante evento italiano dedicato alla tecnologia, accolto per il terzo anno consecutivo alle Ogr.
Si dimezzeranno i tempi per raggiungere i traguardi prefissati
“Con questo trend non solo confermiamo gli obiettivi iniziali, bensì acceleriamo il processo per raggiungerli: oggi possiamo dire che in meno di 10 anni raggiungeremo il traguardo che ci eravamo prefissati inizialmente su un arco temporale di circa 20 anni. Un risultato possibile grazie al formidabile team Ogr e all’indispensabile collaborazione con i partner di caratura internazionale, con i quali abbiamo costruito un vero e proprio network dell’innovazione fondato su sinergie e scambio di competenze”, ha concluso Lapucci.