L'OPERAZIONE

Rcs: addio a Dada, Aruba in lizza

Il gruppo editoriale ha deciso di privarsi della quota di maggioranza dell’azienda tecnologica. In gara per l’acquisto la società aretina

Pubblicato il 14 Mar 2013

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Rcs Mediagroup pronta a dire addio a Dada. Dopo aver ceduto anni fa la Dada.Net della controllata a Buongiorno, adesso il gruppo ha deciso di privarsi della quota di maggioranza (54,63%) dell’azienda tecnologica fiorentina.

“Nel contesto delle già comunicate attività di esplorazione di possibili valorizzazioni di asset ritenuti non core”, spiega Rcs in una nota “è stato chiesto alla controllata Dada di attivare i passi necessari, anche rispetto al proprio consiglio di amministrazione, al fine della messa a disposizione dei soggetti interessati in merito a tale partecipazione di informazioni necessarie per l’attività di due diligence”.

Secondo gli analisti di mercato Dada ha un valore di 60 milioni per cui la partecipazione di Rcs avrebbe un valore tra i 30 e i 35 milioni. A questa cifra, in termini di rispamio netto, andrebbe sommato il debito dell’azienda fiorentina, oggi di circa 25 milioni. In termini di deconsolidamento dell’indebitamento di Rcs la cessione di Dada avrebbe un impatto complessivo positivo per 55 milioni. Tra i potenziali interessati alla società potrebbe esserci Aruba.

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