Aica, Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico, ha un nuovo presidente: si tratta di Bruno Lamborghini, nominato per il triennio 2013 – 2015; è stato nominato il 7 marzo scorso dal consiglio direttivo centrale dell’associazione.
Lamborghini, che succede a Rodolfo Zich, aveva già ricoperto la carica di presidente di Aica nel triennio 2007 – 2009. E’ il fondatore di Eito (European Information Technology Observatory) e ne presiede l’advisory board; è presidente di Prometeia e dell’Associazione Archivio Storico Olivetti; è docente presso l’Università Cattolica di Milano ed in passato ha ricoperto incarichi manageriali e di amministratore nel Gruppo Olivetti.
A livello internazionale, è stato presidente del Biac (Business Industry Advisory Council all’Ocse), di Eurobit ed ha collaborato negli anni 90 alla redazione del Rapporto Bangemann sulla società dell’Informazione in Europa. Come economista industriale si è occupato a livello universitario e attraverso numerose pubblicazioni dell’innovazione e organizzazione d’impresa e dell’evoluzione dell’Ict e dell’economia digitale.
Lamborghini sarà coadiuvato nella sua attività da due vice presidenti nominati insieme a lui: il professor Giuseppe Mastronardi (Politecnico di Bari) e il professor Marco Mezzalama (Politecnico di Torino). Giulio Occhini è stato confermato direttore generale dell’associazione.