Il Consiglio di Stato conferma la decisione del Tar del Lazio e annulla la sanzione da oltre 10 milioni di euro che l’Autorità Antitrust aveva deciso nei confronti di TicketOne per abuso di posizione dominante. A sollevare il caso con una segnalazione all’authority erano state Sol Eventi, Zed Entertainment world e Ticketmaster Italia.
Con la sentenza emessa il 24 ottobre il Consiglio di Stato è entrato nel merito dei fatti riconoscendo la valutazione fatta a suo tempo anche dal Tar del Lazio in primo grado e confermando “l’accertato difetto istruttorio” che era stato rilevato dal tribunale amministrativo regionale, sottolineando come questo “emerga in modo ancora più marcato” alla luce delle motivazioni portate dalla difesa, con Fabio Cintioli e Paolo Giugliano dello Studio Cintioli & Associatiche hanno assistito l’azienda.
“Il Consiglio di Stato ha riconosciuto l’infondatezza delle accuse mosse contro la nostra Società, confermando la correttezza del nostro operato – afferma Stefano Lionetti, amministratore delegato di TicketOne – Da subito avevamo fermamente respinto le affermazioni contenute nel provvedimento dell’AGCM, facendo ricorso al giudice amministrativo competente, fiduciosi che questo provvedimento sarebbe stato annullato dal TAR Lazio e dal Consiglio di Stato così come poi è effettivamente avvenuto”.