Riflettori puntati sui servizi di streaming. Agcom, acquisita l’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), ha avviato una consultazione pubblica per determinare le condizioni e i parametri di regolarità del servizio e qualità delle immagini che devono essere assicurati dai fornitori di servizi media audiovisivi che trasmettono in live streaming, mediante Internet, (cosiddetti Ott) eventi definiti “di particolare interesse pubblico”, ai sensi del decreto ministeriale 27 maggio 2022.
Nello stesso provvedimento, l’Autorità ha inoltre individuato le modalità con cui tali soggetti debbono predisporre efficaci e tempestivi strumenti di assistenza tecnica, nonché idonee procedure di gestione di reclami, istanze e segnalazioni degli utenti, singoli o associati, conformemente ai criteri e parametri fissati dall’Autorità.
Il documento di consultazione è stato predisposto tenendo conto dell’esperienza maturata con le trasmissioni del campionato di calcio di serie A da parte di Dazn (delibere n. 334/21/Cons, n. 17/22/Cons, n. 232/22/Cons e n. 250/22/Cons).
La delibera odierna segue di appena una settimana la modifica del Regolamento sulle controversie tra operatori e utenti, approvata il 12 ottobre con delibera n. 358/22/Cons, la quale prevede l’operatività della piattaforma ConciliaWeb anche per i fornitori di servizi media audiovisivi a partire dal 1° febbraio 2023.
Con l’insieme degli atti appena descritti, l’Autorità si appresta a completare, entro l’anno, il quadro di regole che disciplineranno in modo innovativo, la fornitura di servizi media audiovisivi in live streaming mediante Internet, garantendo un corretto assetto concorrenziale e le necessarie tutele per i consumatori, anche in termini di risoluzione delle controversie e ottenimento dei dovuti indennizzi.
La consultazione pubblica prenderà avvio dalla data di pubblicazione della delibera ed avrà una durata di 30 giorni.