E-COMMERCE

Zalando conferma la guidance e punta sull’Italia: “Mercato importante”

Il general manager Riccardo Vola: “Gamma di prodotti sempre più ricca e all’altezza dei clienti”. Crescono del 7% i partner del Fashion Store anno su anno e si punta al +50% entro il 2025. Per far fronte agli impatti della crisi economica l’azienda ha avviato un piano di taglio costi: già risparmiati 100 milioni da inizio anno. Migliorata l’efficienza della rete logistica europea, inclusa la gestione delle scorte in eccesso

Pubblicato il 03 Nov 2022

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Terzo trimestre in crescita per la piattaforma di e-commerce Zalando: secondo i dati comunicati dalla società, che vede nel mercato italiano un focus sempre più strategico, il numero dei clienti attivi è aumentato dell’8% rispetto all’anno precedente, superando per la prima volta i 50 milioni. Il programma fedeltà Plus, intanto, ha quasi triplicato le iscrizioni, mentre la società ha adottato misure efficaci per guidare la redditività, contribuendo a un miglioramento degli utili e attenuando l’impatto di un calo del sentimento di acquisto da parte dei consumatori.

L’ascesa si inquadra in un contesto di sviluppo positivo: l’azienda conferma infatti la guidance fornita a giugno per l’intero anno finanziario 2022 e, al contempo, prevede un aumento del Gmv tra il 3% e il 7% dai 14,8 miliardi ai 15,3 miliardi di euro, oltre a un incremento del fatturato dello 0% – 3%, tra i 10,4 miliardi ai 10,7 miliardi di euro con un Ebit rettificato dai 180 milioni a 260 milioni di euro.

“Sono orgoglioso del traguardo dei 50 milioni di clienti attivi che stiamo raggiungendo e dei progressi di Zalando nell’approfondimento delle nostre relazioni con loro”, ha affermato Robert Gentz, co-ceo di Zalando. “Continueremo a navigare con attenzione in questi tempi turbolenti, portando avanti misure per migliorare la redditività e iniziative strategiche per ispirare e interagire ulteriormente con i nostri clienti”.

Vendite in crescita del 2,9%

Secondo i dati trimestrali, il Gross merchandise volume (Gmv) è aumentato del 7,1% e ha raggiunto i 3,28 miliardi di euro nel terzo trimestre, mentre le vendite sono incrementate del 2,9% a 2,35 miliardi di euro. L’utile prima di interessi e tasse (Ebit rettificato) è aumentato a 13,5 milioni di euro, rispetto ai 9,8 milioni di euro nello stesso trimestre dell’anno precedente.

Dal punto di vista strategico, l’introduzione di un valore minimo d’ordine ha pagato: la mossa ha incoraggiato i clienti ad aumentare le dimensioni del proprio carrello o a pagare le spese di consegna. Di conseguenza, gli ordini inferiori al valore minimo d’ordine ora sono redditizi. Zalando ha conseguito ulteriori efficienze di marketing nel terzo trimestre, riducendo i costi di quasi 100 milioni di euro finora quest’anno. L’azienda ha anche migliorato l’efficienza nella sua rete logistica europea, inclusa la gestione delle scorte in eccesso.

Buoni risultati anche dalle partnership attivate: la prima collaborazione con Highsnobiety, a soli tre mesi dall’acquisizione, “migliora lo storytelling – fa sapere la società -, aiutando Zalando a coinvolgere maggiormente il pubblico di riferimento e creando legami emotivi più profondi con i clienti”. Rafforzata anche la collaborazione con Nike, così come la partnership  con Sephora.

Attenzione al mercato italiano

“Abbiamo rinnovato anche per questo trimestre l’impegno per avvicinarci ulteriormente ai nostri clienti italiani – spiega Riccardo Vola, General manager Italy and Spain di Zalando –. L’Italia è un un mercato importante per Zalando. Con l’ambizione di essere il punto di partenza per la moda, abbiamo ispirato i nostri clienti dando loro la possibilità di fare un’esperienza di shopping sulla piattaforma sempre più completa e inclusiva. Dal settore del beauty con la partnership con Sephora, all’abbigliamento sportivo grazie alla collaborazione rafforzata con Nike, dalla tecnologia indossabile in qualità di rivenditore esclusivo per l’Italia di Beats x Kim Kardashian fino alla moda adattiva con il recente lancio delle prime collezioni, Zalando ha messo al centro le richieste dei clienti italiani offrendo loro una gamma di prodotti sempre più ricca e all’altezza delle loro necessità”.

Aziende partner del Fashion store in crescita del 7%

La percentuale di aziende partner che contribuiscono al Gmv del Fashion Store è aumentata di sette punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, sottolineando l’attrattiva della piattaforma Zalando per i partner e il progresso dell’azienda rispetto all’obiettivo strategico di aumentare la quota di attività dei partner al 50% del Gmv del Fashion Store entro il 2025.

“Con la fiducia dei consumatori ai minimi storici e l’inflazione in corso, è stata una decisione prudente iniziare presto con azioni e misure decisive per sostenere la redditività”, commenta Sandra Dembeck, Cfo di Zalando. “Sebbene non sia chiaro come si evolveranno le abitudini di acquisto dei consumatori nell’ultimo trimestre, stiamo lavorando duramente per eseguire e raggiungere le nostre priorità strategiche e prospettive finanziarie”.

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